Voci della Sanità 23 Agosto 2019 15:55

Aggressioni ai medici, la ricetta di Codici: «Più personale e più assistenza ai pazienti per evitare violenze»

«Quanto successo impone delle riflessioni, che devono portare ad un intervento per migliorare finalmente la situazione che si registra nei Pronto Soccorso», sottolinea il Segretario Nazionale di Codici, Ivano Giacomelli

Un episodio emblematico. È il giudizio dell’Associazione Codici in merito all’aggressione subita da una dottoressa al Pronto Soccorso del San Giovanni Bosco di Napoli la notte scorsa. Il medico è stato picchiato dalla madre di un paziente, riportando un trauma facciale e la frattura del naso.

«Un’aggressione gravissima – commenta il Segretario Nazionale di Codici, Ivano Giacomelli – nulla giustifica la violenza. Quanto successo impone delle riflessioni, che devono portare ad un intervento per migliorare finalmente la situazione che si registra nei Pronto Soccorso. Da una parte abbiamo la carenza di personale, inaccettabile sia per i turni massacranti a cui sono sottoposti medici ed infermieri sia per la qualità del servizio che viene poi offerto. Dall’altra parte abbiamo i pazienti, spesso costretti a lunghe ore di attesa prima di ricevere assistenza, ed i loro parenti, a volte dimenticati ed abbandonati a loro stessi, senza che gli vengano fornite notizie sulle condizioni del proprio caro. Il personale sanitario deve essere implementato e difeso, bisogna ridurre i tempi di attesa per l’assistenza dei pazienti ed ai parenti deve essere garantita un’assistenza che gli permetta di conoscere l’evolversi della situazione. Solo così – conclude il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – sarà possibile evitare altri episodi di violenza come quello accaduto a Napoli».

Articoli correlati
No vax sempre più aggressivi: nel mirino medici, giornalisti e politici
Intimidazioni, minacce e aggressioni: sale la tensione. L'assessore alla Sanità del Lazio: «Chi finisce in terapia intensiva e ha rifiutato il vaccino si paghi il ricovero»
Codici: «Chiediamo trasparenza sul costo dei vaccini contro il Covid-19»
L’associazione dei consumatori Codici, con una lettera inviata al Ministero della Salute, lancia un’operazione verità per fare chiarezza sui contratti di acquisto dei vaccini contro il Covid19
Aggressioni, l’allarme di Consulcesi: «Accendere riflettori anche su violenza operatori sanitari. Il 70% sono donne»
Il Presidente Massimo Tortorella: «Tutelare gli operatori sanitari sempre in prima linea». Telefono Rosso: la linea dedicata che risponde al numero 800.620.525
«Un medico donna? No, voglio un vero dottore». Un racconto di ordinaria violenza in un ospedale italiano
La testimonianza è tratta dal volume “Stop alla violenza a danno degli operatori della salute. Prevenire e gestire la violenza sul lavoro” scritto dalla dottoressa Marina Cannavò: «Ancora oggi è molto diffusa la tendenza maschilista a non considerare un medico donna altrettanto capace del suo collega uomo»
Atti vandalici contro medici e sanitari. Tortorella (Consulcesi): «Fatti gravissimi, non lasciamoli soli»
Consulcesi & Partners attiva assistenza Legale gratuita per medici e operatori sanitari
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Gioco patologico, in uno studio la strategia di “autoesclusione fisica”

Il Dipartimento di Scienze cliniche e Medicina traslazionale dell'Università Tor Vergata ha presentato una misura preventiva mirata a proteggere i giocatori a rischio di sviluppare problemi leg...
Salute

Cervello, le emozioni lo ‘accendono’ come il tatto o il movimento. Lo studio

Dagli scienziati dell'università Bicocca di Milano la prima dimostrazione della 'natura corporea' dei sentimenti, i ricercatori: "Le emozioni attivano regioni corticali che tipicamente rispondo...
Advocacy e Associazioni

Porpora trombotica trombocitopenica. ANPTT Onlus celebra la III Giornata nazionale

Evento “WeHealth” promosso in partnership con Sanofi e in collaborazione con Sics Editore per alzare l’attenzione sulla porpora trombotica trombocitopenica (TTP) e i bisogni ancora i...