«Le due bambine salvate dai medici dell’Ospedale Giovanni XXIII di Bari sono l’esempio di come la qualità dell’assistenza sanitaria che la nostra regione può offrire, insieme alla passione e alla dedizione dei suoi medici, non sono seconde a nessuno». Così Filippo Anelli, Presidente dell’Ordine dei medici di Bari, commenta i casi recenti delle due bambine […]
«Le due bambine salvate dai medici dell’Ospedale Giovanni XXIII di Bari sono l’esempio di come la qualità dell’assistenza sanitaria che la nostra regione può offrire, insieme alla passione e alla dedizione dei suoi medici, non sono seconde a nessuno». Così Filippo Anelli, Presidente dell’Ordine dei medici di Bari, commenta i casi recenti delle due bambine – una affetta da Seu, l’altra da una grave malformazione congenita – su cui è intervenuta un’equipe dell’Ospedale pediatrico attraverso tecniche innovative.
«La buona sanità in Puglia esiste e cammina sulle gambe dei chirurghi e di tanti altri colleghi che ad agosto interrompono le ferie per salvare vite. I problemi della Sanità pugliese sono semmai organizzativi e strutturali, primo fra tutti la cronica carenza di personale che mette a rischio tutto il sistema. Ringrazio – conclude Anelli – tutti i colleghi che in queste settimane, in reparti già normalmente in affanno, hanno fatto i salti mortali affinché venisse garantita l’assistenza sanitaria ai pugliesi e ai molti turisti che in questo periodo frequentano la nostra regione».