Il Miur ha pubblicato la graduatoria ufficiale nominativa nazionale e di merito che stabilisce chi ha superato la prova d’accesso ed è riuscito ad accedere alla Facoltà di Medicina. Per i tanti che sono rimasti fuori scatta la procedura ricorsi
Il “giorno della verità” è arrivato. Il Miur ha pubblicato la graduatoria nominativa nazionale di merito del Test medicina 2019
L’attesa non è stata troppo lunga: la lista dei ragazzi che sono riusciti a ottenere uno degli 11.568 posti disponibili per Medicina e Chirurgia e Odontoiatria, è online. Oggi si conoscerà anche il punteggio minimo ufficiale (sul web si parla di 41,7, un po’ più basso rispetto al 2018). Un dato fondamentale, per riuscire a capire se, già con il primo scorrimento di graduatoria, si possa riuscire ad accedere.
Quest’anno, gli idonei al test – ossia i candidati che hanno raggiunto un punteggio pari o superiore a 20 punti – sono stati pari a 42mila studenti su 60mila partecipanti e i partecipanti hanno riscontrato irregolarità che si verificano costantemente durante la prova nazionale.
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Per consultare la graduatoria ufficiale si dovrà, come sempre, accedere alla propria area riservata con le credenziali sul portale Universitaly dove il Miur, ha inserito le posizioni e i nomi dei nuovi studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia per il 2019-2020. Nel momento dell’iscrizione alla prova d’accesso, ogni futuro medico ha inserito come prima scelta la sua università preferita. La graduatoria nazionale riporterà i punteggi di tutti i candidati premiando i più alti e le aspiranti matricole troveranno accanto il proprio nome e oltre al risultato dell’esame, le diciture “Assegnato”, “Prenotato” o “In attesa”.
Con “assegnato” il candidato può – dopo aver brindato – procedere all’immatricolazione – entro quattro giorni pena l’esclusione – nell’ateneo prescelto.
Chi risulta “prenotato” può essere felice perché ha ottenuto un posto a Medicina anche se non nella sua prima scelta. In questo caso, ci sono due possibilità: immatricolarsi nell’università dove si è “prenotati” oppure aspettare lo scorrimento della graduatoria ricordandosi di confermare l’interesse all’immatricolazione nell’area riservata del sito Universitaly entro cinque giorni.
Si tratta degli studenti che hanno raggiunto la soglia minima per l’ammissione ma non sono riusciti a entrare in nessuna delle università indicate tra le preferenze. A loro, non resta che attendere gli scorrimenti e sperare. Gli scorrimenti della graduatoria permettono ai candidati che risultano prenotati o in attesa di concorrere per un posto fino a che non risulteranno tutti assegnati. Otterrà un banco prima chi ha avuto un punteggio più alto e poi, a scalare, chi ha totalizzato meno punti. Il primo aggiornamento della graduatoria verrà pubblicato il 9 ottobre e poi, presumibilmente, ne uscirà uno a settimana.
Come tutti gli anni, da parte degli studenti non sono mancate le denunce di irregolarità e scorrettezze avvenute nel corso della prova d’accesso. Per chi ha ha notato infrazioni e non è riuscito a piazzarsi in graduatoria l’unica strada da intraprendere è quella del ricorso legale al Tar del Lazio. Dal giorno della Test si hanno 60 giorni per presentare la richiesta.