Il ministro della Salute Roberto Speranza annuncia: «Farmacia dei servizi andrà in conferenza delle Regioni già la prossima settimana, e io sono convinto che il disciplinare possa dare il via immediatamente a questa sperimentazione che ritengo molto importante»
Subito il Patto della Salute e un ruolo fondamentale per i farmacisti. Le promesse del Ministro della Salute, Roberto Speranza, presente al Mi.Co. di Milano, in occasione della VI edizione di Farmacista Più, sono state accolte da un lungo applauso.
«Il nostro è un Sistema sanitario universale – ha rimarcato – e siamo tenuti tutti a rispettarlo. La parola universalità significa che se una persona sta male non conta quanti soldi ha o la Regione in cui vive. Perciò la prima cosa da fare è creare condizioni perché ci siano risorse sufficienti di agibilità rispetto a questo obiettivo e allora dobbiamo provare insieme a fare una battaglia culturale. Io mi sono battuto in questi primi giorni di mandato perché si confermasse un impegno non banale o scontato, perché nel 2020 nel fondo sanitario nazionale ci sia fino all’ultimo euro dei due miliardi in più previsti».
«La stagione dei tagli alla sanità va chiusa in maniera definitiva», ha ribadito il Ministro.
«Dalle Regioni arriva un grido di dolore per esempio sulla questione della carenza del personale, dovremmo sederci subito a partire dal Patto della Salute e dalla legge di Stabilità, per capire come, senza produrre effetti eccessivamente negativi per le finanze pubbliche si possa dare una risposta a questo grande tema».
LEGGI ANCHE: SUPERTICKET, SPERANZA TIRA DRITTO: «VA ABOLITO». BONACCINI: «TOLTO IN EMILIA-ROMAGNA RIDUCENDO SPRECHI»
La farmacia dei servizi
«Dentro il Patto della Salute stiamo anche promuovendo anche la questione fondamentale della farmacia dei servizi – ha poi aggiunto, rivolgendosi al pubblico presente – appena mi sono insediato, ho lavorato per accelerare questo procedimento che andrà in conferenza delle Regioni già la prossima settimana, e io sono convinto che il disciplinare possa dare il via immediatamente a questa sperimentazione che ritengo molto importante. Stiamo parlando di una cifra che ovviamente non risolve il problema, ma è una sperimentazione che ritengo molto importante perché ci dà la traiettoria e gli indirizzi verso cui dobbiamo muoverci».