Contributi e Opinioni 9 Dicembre 2019 15:51

Razzismo in sanità, Aodi (AMSI): “In 3 anni +35% discriminazioni e aggressioni verso professionisti stranieri”

“I nostri medici e professionisti giovani nella loro riunione del dipartimento gioventù hanno espresso da una parte molta soddisfazione per gli sforzi che sta affrontando il Ministero della Salute con il Ministro Roberto Speranza, il Viceministro Pierpaolo Sileri e la Sottosegretaria Sandra Zampa per le varie problematiche della sanità di oggi; carenza medici, fuga dei cervelli, […]

“I nostri medici e professionisti giovani nella loro riunione del dipartimento gioventù hanno espresso da una parte molta soddisfazione per gli sforzi che sta affrontando il Ministero della Salute con il Ministro Roberto Speranza, il Viceministro Pierpaolo Sileri e la Sottosegretaria Sandra Zampa per le varie problematiche della sanità di oggi; carenza medici, fuga dei cervelli, trattamento economico, borse di specializzazione e le aggressioni nei confronti dei professionisti della sanità ma non nascondono il loro rammarico per non aver trovato ad oggi né proposte né soluzioni riguardo l’obbligo della cittadinanza per poter sostenere i concorsi pubblici per i medici stranieri e affrontare le discriminazioni  e aggressioni razziste nei confronti dei medici e professionisti stranieri che sono in aumento negli  ultimi 3 anni del 35% e più di 300 segnalazioni nel 2019 all’Amsi da tutte le regioni in particolare, Veneto, Lombardia e Trento, come chiede la nostra associazione a livello nazionale in un momento di grande carenza di specialisti e circa 4000 medici lasciano l’Italia ogni anno per una meta migliore dal punto di vista economico, per la ricerca, attività scientifica e per le condizioni burocratiche che tante volte soffocano l’attività professionale e la serenità degli stessi medici italiani e di origini straniera. Questi ultimi hanno in più problematiche da affrontare: il permesso di soggiorno, certificazione di lingua italiana C1 come costo e tempi per produrla come è successo quest’anno con 1000 medici giovani stranieri per accedere ai concorsi di specializzazione”. Così il presidente dell’Amsi e Membro del Gruppo Salute Globale Fnomceo Foad Aodi.

Articoli correlati
Carenza sanitari, Foad Aodi (Amsi): «Il 90% delle domande e disponibilità di medici e infermieri ucraini sono senza risposte»
Amsi e UXU: «Non abbiamo mai ricevuto una risposta o disponibilità di confronto da parte del Ministro della Salute Speranza»
Al via il progetto Sud America di Uniti per Unire, Aodi: «Dal Cile buone pratiche e suggerimenti per risolvere patologica carenza di sanitari»
«Il Cile è uno stato di diritto sociale e democratico. È multinazionale, interculturale ed ecologico. Si costituisce come Repubblica solidale, la sua democrazia è paritaria e riconosce come valori intrinseci e inalienabili la dignità, la libertà, l’uguaglianza sostanziale degli esseri umani e il loro rapporto indissolubile con la natura. La tutela e la garanzia dei […]
Carenza sanitari, Aodi (Amsi): «Integrare professionisti stranieri nel SSN»
Il presidente Amsi Foad Aodi illustra il Manifesto “Buona sanità internazionale” in tre punti e presenta le richieste alle Istituzioni
di Giulia Cavalcanti e Viviana Franzellitti
Il Movimento “Uniti per Unire” festeggia 10 anni ed elegge nuovo direttivo
Foad Aodi confermato Presidente, vicepresidenti Federica Battafarano, Jessica Veronica Faroni e Federica Federici. Segretario Generale Alessandro Barone e Tesoriere Francesco Bonelli
Amsi: eletto Direttivo e organigramma internazionale con conferme e new entry
L'Ufficio di presidenza Amsi conta ben 150 professionisti della sanità di origine straniera e il Comitato Scientifico più di 100 esperti italiani e di origine straniera a favore di Un'Unione Mondiale nella Sanità (UMS)
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...