La presidente della Regione Donatella Tesei: «Razionalizzazione e specializzazione saranno le parole chiave della nostra sanità»
Rivedere la pianificazione sanitaria perché aderisca alle necessità del territorio. Questo l’obiettivo principale che si pone l’assessore alla Sanità della Regione Umbria Luca Coletto, che proprio in queste ore ha trovato l’accordo, insieme alla presidente della Regione Donatella Tesei, sui nomi del ‘superdirettore’ regionale alla sanità (Claudio Dario) e dei due nuovi commissari (Sandro Pasqui a Perugia e Massimo De Fino a Terni).
«La sanità umbra è già una buona sanità ma può migliorare molto di più – ha dichiarato Coletto a Sanità Informazione -. Ci aspetta quindi un grande lavoro di squadra, da fare con il Consiglio e la Giunta, per rinnovare la programmazione».
Linee di azione confermate, nei giorni scorsi, dalla presidente Tesei che, illustrando all’Assemblea legislativa il programma di governo regionale, ha parlato di un rilancio della sanità «migliorando i servizi ed efficientando la macchina organizzativa. Razionalizzazione e specializzazione dovranno essere le parole chiave della nostra sanità», ha aggiunto, ricordando che «la sanità umbra viene sbandierata come una delle migliori d’Italia, ma oggi è profondamente scaduta in termini di qualità percepita delle prestazioni, nonostante lo sforzo di medici e infermieri».
Una sanità, quella della Regione, che ha attraversato lo scandalo dei concorsi truccati. Cosa fare per evitare che accada di nuovo? «Non bisogna inventare nulla – risponde Coletto – visto che le pratiche dell’Anac e dell’Agenas ci sono già. Quel che è certo è che la trasparenza è uno dei cavalli di battaglia dell’amministrazione umbra».
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