Formazione 22 Gennaio 2020 07:39

Nutrizione grande assente nei percorsi formativi dei medici europei. L’allarme di Espen

Muscaritoli: «L’apprendimento della nutrizione è obbligatorio per i futuri medici»

Nel mondo ci sono oltre 2 miliardi di adulti in sovrappeso, 600 milioni di obesi e 462 milioni di malnutriti. Condizioni che contribuiscono al 60% della morte cardiovascolare e al 35% della morte tumorale. Ancora meno noto è che il 35% dei pazienti ospedalizzati sviluppa malnutrizione correlata alla malattia, una vera “malattia in una malattia”. Eppure, durante la formazione medica presso l’Università esiste un’estrema variabilità negli standard educativi di nutrizione. Di conseguenza, ci sono differenze nell’accesso e nella qualità dei trattamenti ricevuti dai pazienti. Il “Manifesto per l’implementazione dell’educazione nutrizionale” appena rilasciato a Nizza durante l’incontro ESPEN-NEMS prevede invece che gli studenti ricevano informazioni obbligatorie sulla nutrizione umana nei suoi tre diversi settori, tra cui nutrizione di base, nutrizione applicata o di sanità pubblica e nutrizione clinica.

LEGGI ANCHE: CONGRESSO SINUC, TRE GIORNI DEDICATI ALLA NUTRIZIONE CLINICA. INVECCHIAMENTO E MALATTIE CRONICHE, IL RUOLO DELL’ALIMENTAZIONE

«La perdita di peso nei pazienti cronici, oncologici, anziani e fragili è un problema sottovalutato e sotto diagnosticato – spiega il professor Rocco Barazzoni, presidente di ESPEN -. La perdita di peso e massa muscolare porta a un più alto tasso di complicanze, peggiore risposta alle terapie, maggiore mortalità e aumento delle spese sanitarie. Ciò si verifica nonostante l’impatto ben documentato positivo ed economico della terapia nutrizionale sugli effetti collaterali del trattamento e sugli esiti della malattia».

«L’implementazione della formazione è urgente – fa eco il professor Maurizio Muscaritoli, coordinatore dell’iniziativa NEMS insieme alla professoressa spagnola Cristina Cuerda -. L’apprendimento della nutrizione è obbligatorio per i futuri medici. La ricerca di sostegno politico, la creazione di commissioni ad hoc per lo sviluppo di curricula e le modalità di insegnamento sono tra i fattori chiave per consentire l’attuazione della formazione nutrizionale nelle università».

«L’insegnamento della nutrizione nelle scuole di medicina universitaria è eterogenea e fortemente sottovalutata – afferma il professor Cuerda, e aggiunge: «Insegnanti e studenti ritengono che il tempo dedicato all’insegnamento della nutrizione sia insufficiente e lontano da ciò che sarebbe necessario».

Articoli correlati
Scadenza triennio formativo, gli Ordini richiamano gli iscritti con informativa personalizzata
Il contenuto della lettera inviata agli iscritti all'Ordine dei medici di Siena. Del Gaudio (Opi Foggia): «Evitare rischio mancata copertura assicurativa». D’Avino (FIMP): «Il Cogeaps ha agito secondo la normativa, che gli iscritti conoscono». Antonazzo (Opi Lecce): «Solo il 28% degli iscritti certificabile»
Relazioni tossiche: l’amore patologico colpisce almeno il 5% della popolazione
Gori (docente Consulcesi): «Ce ne accorgiamo solo quando sfocia in gesti estremi, necessaria sensibilizzazione tra medici ed educazione affettiva»
ECM, ultimi due mesi per mettersi in regola. Anelli: «Assicurazione a rischio»
Dopo le lettere del Cogeaps alle Federazioni (trasmesse poi agli Ordini), i principali esponenti della sanità ribadiscono ai propri iscritti l’importanza di farsi trovare in regola alla scadenza del triennio
Università e Metaverso: un avatar aiuta a scegliere il corso di laurea
È online il primo servizio di orientamento universitario del Metaverso: un avatar a cura di AteneiOnline assisterà gratuitamente i più giovani nella scelta del percorso di studio.
Non solo Covid. Guido Rasi invita a recuperare le vaccinazioni “in sospeso”
Nel nuovo ebook del direttore Consulcesi, non solo un dettagliato elenco delle vaccinazioni oggi disponibili, ma anche consigli utili agli operatori sanitari per convincere quel 15% della popolazione italiana “esitante”
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Porpora trombotica trombocitopenica. ANPTT Onlus celebra la III Giornata nazionale

Evento “WeHealth” promosso in partnership con Sanofi e in collaborazione con Sics Editore per alzare l’attenzione sulla porpora trombotica trombocitopenica (TTP) e i bisogni ancora i...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...
Advocacy e Associazioni

Cirrosi epatica, i pazienti chiedono meno burocrazia e maggior accesso al teleconsulto

Nella nuova puntata di The Patient Voice, Ivan Gardini (EpaC Ets), Ilenia Malavasi (Affari Sociali) e Francesca Ponziani (Pol. Gemelli)