Lavoro e Professioni 19 Febbraio 2020 17:28

“No alla violenza sui camici bianchi”. Anelli (Fnomceo): «L’attività parlamentare vada di pari passo con quella delle Regioni»

«È proprio a livello regionale che potranno essere portati avanti quegli interventi a livello organizzativo e strutturale che sono rimasti in secondo piano nel Disegno di Legge – continua Filippo Anelli -. Penso all’installazione degli impianti di videosorveglianza e all’istituzione di presidi di pubblica sicurezza nei pronto soccorso»

17 mozioni regionali, per prevenire e fare da deterrente alle aggressioni contro gli operatori sanitari. A promuoverle, mentre il Disegno di Legge dedicato sta per approdare in Aula alla Camera, Fratelli d’Italia, che ha presentato oggi le sue iniziative nella Conferenza stampa “No alla violenza sui camici bianchi. Dal Parlamento alle Regioni, la difesa sui territori”, che si è svolta presso la Sala “Caduti di Nassirya” del Senato. Tra i partecipanti, il Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, il Segretario della Federazione italiana Medici di Medicina Generale (Fimmg), Silvestro Scotti, il Portavoce della Federazione nazionale degli Ordini delle Professioni infermieristiche (Fnopi), Tonino Aceti. Per Fratelli d’Italia, Francesco Lollobrigida, Presidente dei Deputati e Luca Ciriani, Presidente dei Senatori del Gruppo Parlamentare. A trarre le conclusioni, la Presidente Giorgia Meloni. A moderare, Marta Schifone, Responsabile Nazionale Dipartimento Professioni.

«È importante che l’attività parlamentare vada di pari passo con quella delle Regioni – ha affermato il Presidente della Fnomceo, Filippo Anelli -. È proprio a livello regionale, infatti, che potranno essere portati avanti quegli interventi a livello organizzativo e strutturale che sono rimasti un po’ in secondo piano nel Disegno di Legge. Penso a provvedimenti mirati a rendere le sedi più sicure, ad esempio con l’installazione degli impianti di videosorveglianza e, soprattutto, con l’istituzione di presidi di pubblica sicurezza nei pronto soccorso».

«I numeri dati recentemente dall’Inail sono allarmanti: non solo ci parlano di 1800 aggressioni l’anno, contando solo quelle denunciate all’ente previdenziale – continua -. Ma, ciò che se possibile è ancor più grave, ci raccontano di 28.281 infortuni sul lavoro che, in un anno, coinvolgono gli operatori sanitari, circa ottanta al giorno. Questi dati parlano chiaro: c’è una carenza in termini di sicurezza sul lavoro. E ciò si ripercuote sulla qualità dell’assistenza, correlata alla sicurezza e alla serenità dei professionisti».

LEGGI ANCHE: PRESENTATO ALLA CAMERA “NOTTURNO”, IL DOCUFILM CONTRO LA VIOLENZA SUI MEDICI

«Il Disegno di Legge all’esame del Parlamento, pur sbilanciato sul versante organizzativo rispetto a quello della deterrenza, ha in ogni caso molti elementi positivi – ha concluso -. Introduce la procedibilità d’ufficio per alcuni reati e questo è un bene, visto che molti medici e operatori non denunciano, per motivi etici di portare a termine il lavoro, per paura, financo per una vergogna che non ha ragion d’essere, perché sono loro le vittime, del sistema oltre che degli aggressori. Soprattutto, porta avanti quella svolta culturale di cui sentiamo tanto il bisogno, con le attività di informazione e di formazione, con l’istituzione della Giornata contro la violenza sugli operatori sanitari, con la formalizzazione dell’Osservatorio. Una svolta che non può che partire dal riconoscimento del ruolo dei professionisti della salute come garanti dei diritti costituzionalmente protetti. Per il vostro impegno in tal senso vi ringraziamo»

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Medici di famiglia sull’orlo di una crisi di nervi… Stressati 9 su 10. Pesano Covid, burocrazia e Whatsapp
Il malessere dei medici di famiglia, tra carenza di colleghi, difficoltà a trovare sostituti e una burocrazia sempre più elevata, «è palpabile» e arriva a sfiorare il 90% di professionisti. Lo dicono i sindacati, gli esperti di sanità, gli analisti del settore. E lo dicono i pensionamenti anticipati che crescono
di V.A.
Medici e cittadini contro la deriva del Ssn: manifestazioni il 15 giugno nelle piazze e sciopero in vista
Fermare la deriva verso cui sta andando il nostro Servizio sanitario nazionale, con liste di attesa lunghissime per accedere alle prestazioni, personale medico e infermieristico allo stremo, contratti non rinnovati e risorse insufficienti per far fronte all’invecchiamento progressivo della nostra popolazione e dunque della crescente richiesta di cure per malattie croniche. E’ l’appello che arriva […]
«Diritto alle cure a rischio senza personale», le richieste dei medici in piazza a Roma. E Schillaci convoca i sindacati
A Roma significativa adesione per la manifestazione dell’intersindacale medica convocata per denunciare le sempre più difficili condizioni di lavoro dei camici bianchi stretti tra turni massacranti e stipendi tra i più bassi d’Europa. Ben 8mila camici bianchi hanno lasciato il SSN tra il 2019 e il 2021
Agenas: in Italia infermieri e medici di base insufficienti
Nel rapporto di Agenas emergono le difficoltà del sistema tra i tagli imposti dal 2007 fino all'aumento delle risorse degli ultimi anni. L’Italia è al quart’ultimo posto tra i paesi OCSE per il numero di posti a disposizione negli atenei per la laurea in Infermieristica. Hanno un numero di posti più basso solo Messico, Colombia e Lussemburgo
Medicina generale, la denuncia di Fismu: «Riforma ancora in alto mare, manca atto di indirizzo»
Le proposte della Federazione Italiana Sindacale Medici Uniti alla vigilia della segreteria nazionale di sabato del sindacato
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...