Sanità 13 Marzo 2020 09:26

Fondo sanitario, Bonaccini: «Regioni danno il via al riparto di oltre 113 miliardi. 116 i miliardi previsti per il 2020»

Il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome ha dichiarato: «Segnale importante per il Paese, di attenzione concreta in un momento così grave per la salute dei cittadini»

«L’immediato accordo per lo stanziamento del fondo sanitario 2020 è un segnale importante per il Paese, di attenzione concreta in un momento così grave per la salute dei cittadini». Lo dichiara il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Stefano Bonaccini, al termine della riunione svoltasi in videoconferenza.

«Si rafforza così quel presidio che in questi giorni di emergenza coronavirus abbiamo compreso fino in fondo quanto sia fondamentale e insostituibile nella sua universalità. Quanto sia grande la professionalità, il sacrificio e la dedizione al lavoro di tutti gli operatori, a cominciare da medici e infermieri, che sono in prima linea a contrastare questa pandemia».

LEGGI ANCHE: CORONAVIRUS, COLLINA (COMM. SANITÀ): «EPIDEMIA È STRESS TEST PER SISTEMA. REGIONALISMO SANITARIO INADEGUATO AD AFFRONTARE EMERGENZA»

«Sono loro, infatti, la garanzia che l’Italia saprà vincere questa battaglia – spiega ancora Bonaccini –. Ma abbiamo anche capito che non vanno lasciati soli, è una guerra di tutti. Se vogliamo difendere i nostri cari e la nostra salute, serve anche il nostro contributo individuale di cittadini, nel rispettare regole e comportamenti di prevenzione sanitaria per non diffondere il contagio».

«Il Servizio Sanitario Nazionale per il 2020 – continua Bonaccini – viene finanziato complessivamente con più di 116 miliardi di euro, compresi obiettivi di piano e quote vincolate, di questi oggi sono stati ripartiti tra le Regioni oltre 113 miliardi, tra fabbisogno sanitario standard e quote di premialità. Per il 2020, quindi, le Regioni hanno ripartito in totale 113,360 miliardi di euro di cui 113,069 miliardi di fabbisogno standard e 291,648 milioni di premialità aggiornata in conseguenza dell’aumento del Fondo di 2 miliardi di euro come stabilito dalla Legge di Bilancio 2019».

 

Regioni totale FABB STANDARD e Premialità
PIEMONTE 8.333.077.908
VALLE D’AOSTA 237.495.569
LOMBARDIA 18.826.752.911
BOLZANO 970.366.347
TRENTO 1.006.577.050
VENETO 9.212.997.881
FRIULI VENEZIA GIULIA 2.334.228.019
LIGURIA 3.122.384.590
EMILIA ROMAGNA 8.440.063.814
TOSCANA 7.128.253.638
UMBRIA 1.690.048.378
MARCHE 2.900.688.437
LAZIO 10.947.710.355
ABRUZZO 2.477.332.038
MOLISE 590.062.340
CAMPANIA 10.631.183.187
PUGLIA 7.490.311.963
BASILICATA 1.076.498.317
CALABRIA 3.614.024.973
SICILIA 9.228.051.830
SARDEGNA 3.102.538.456
TOTALE 113.360.648.000

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
La Sanità è diventata un bene di lusso, cresce l’impoverimento delle famiglie
Secondo il 19° Rapporto del CREA Sanità "al Ssn servono 15 miliardi per non aumentare il distacco dal resto dell’UE, personale carente e sottopagato. Rispetto ai partner EU, il nostro Paese investe meno nella Sanità, aumenta la spesa privata ed è a rischio l’equità del sistema". Digitalizzazione necessaria per le “nuove cronicità"
Medici e cittadini contro la deriva del Ssn: manifestazioni il 15 giugno nelle piazze e sciopero in vista
Fermare la deriva verso cui sta andando il nostro Servizio sanitario nazionale, con liste di attesa lunghissime per accedere alle prestazioni, personale medico e infermieristico allo stremo, contratti non rinnovati e risorse insufficienti per far fronte all’invecchiamento progressivo della nostra popolazione e dunque della crescente richiesta di cure per malattie croniche. E’ l’appello che arriva […]
SSN, Camera approva mozioni. Quartini (M5S): «Investire almeno il 10% della spesa sanitaria in prevenzione»
Il capogruppo pentastellato in commissione Affari sociali boccia le politiche sulla sanità del governo Meloni: «Continua definanziamento, almeno 8% del PIL vada a spesa sanitaria». E contesta il numero chiuso a Medicina
Covid-19 e vaccini: i numeri in Italia e nel mondo
Ad oggi, 28 febbraio 2023, sono 675.188.796 i casi di Covid-19 in tutto il mondo e 6.870.894 i decessi. Mappa elaborata dalla Johns Hopkins CSSE. I casi in Italia L’ultimo bollettino disponibile (23 febbraio 2023): Oggi in Italia il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 25.576.852 (4.720 in più rispetto a ieri). Il […]
Sanità, Cittadini (Aiop): «SSN pilastro fondamentale, Governo lo tuteli»
Secondo la presidente Aiop Cittadini «oltre ai problemi strutturali che affliggono il sistema da anni, la pandemia, la guerra russo-ucraina e la crisi energetica stanno mettendo in grande difficoltà il SSN e più volte abbiamo evidenziato il pericolo che si debba ricorrere al blocco delle prestazioni sanitarie a causa del caro bollette e di una crisi che investe a catena l’intero indotto del settore»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...