Lavoro 17 Marzo 2020 09:06

Coronavirus: Consulcesi lancia campagna “Prima linea. Prima e dopo”, per dire grazie a medici e operatori sanitari

Il Presidente Tortorella: «Il grazie di oggi si traduca in piani concreti contro aggressioni, turni massacranti e carenza di personale»

Parte la campagna di Consulcesi “Prima linea, prima e dopo” per dire grazie a medici e operatori sanitari contro il COVID19 e per non dimenticarci di loro una volta ritornati alla normalità. Turni massacranti, aggressioni, retribuzioni negate, strutture carenti sono i problemi che affronta il personale sanitario ogni giorno, sempre denunciati da Consulcesi. Ciò nonostante, oggi queste persone sono in prima linea a difendere la salute pubblica: un diritto costituzionale garantito solo grazie a loro.

La campagna di Consulcesi ha l’obiettivo di stimolare istituzioni e società civile affinché i grazie innumerevoli e pieni di riconoscenza postati sui social o pubblicati sulle testate giornalistiche si tramutino domani in tutele concrete per queste categorie. La campagna verrà postata sui social del gruppo Consulcesi e inviata a 120 mila medici e operatori sanitari, e a loro arriverà anche una lettera aperta del Presidente di Consulcesi Massimo Tortorella.

 

Consulcesi ha scelto una immagine che raffigura il profilo di un uomo distrutto dalla fatica, lo stetoscopio che penzola dalle mani giunte, appoggiate sulla fronte. «È una fotografia della situazione che stanno vivendo gli operatori sanitari nella battaglia contro il Coronavirus. – dichiara Massimo Tortorella, Presidente Consulcesi – Una battaglia combattuta spesso a mani nude, senza adeguati strumenti e dispositivi di prevenzione, e proprio per questo altamente rischiosa proprio per chi ha nelle mani la salute del Paese. Uomini e donne coraggiose a cui Consulcesi, la realtà che da sempre li rappresenta e li tutela, ha voluto ringraziare uno ad uno con la campagna Prima linea, prima e dopo».

LETTERA APERTA DI MASSIMO TORTORELLA, PRESIDENTE CONSULCESI

Mai come oggi, agli operatori sanitari si chiede tanto. Mai come domani, dovremmo ricordarcene. Questa emergenza ci sta insegnando quanto sia importante avere una sanità efficiente nelle strutture e nelle persone e quello che noi cittadini oggi dobbiamo fare non è solo seguire scrupolosamente le regole imposte per limitare la diffusione del virus, ma anche non dimenticare i turni massacranti, aggressioni, retribuzioni negate, strutture carenti che affrontano da anni queste persone, e nonostante questo, oggi sono in prima linea a difendere la salute pubblica. 

In questi giorni di difficoltà ed ansie per tutta la popolazione gli operatori sanitari con il loro immane sacrificio sono il pilastro che sta sostenendo tutta la popolazione italiana.

Grazie di tutto. Da tutti. Come tutti gli italiani avremmo voluto abbracciarli ma come è noto non è possibile. Allora abbiamo utilizzato ciò che da sempre ci tiene in contatto, i servizi web, e così ad ognuno di loro, arriva il nostro grazie. La nostra speranza è che condividendo sui social e con ogni altro mezzo il nostro “grazie” si possa far sentire a tutti loro che tutta l’Italia è fiera di loro e che il loro in prima linea lo dovremo ricordare. GRAZIE non è abbastanza. Mai come oggi, agli operatori sanitari si chiede tanto… mai come domani, dovremmo ricordarcene. 

 

Massimo Tortorella  

Presidente Consulcesi

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Gas serra e cambiamento climatico: il Tribunale Internazionale per il Diritto del Mare emette la prima advisory opinion
Legali Consulcesi: “Pronuncia storica che sottolinea la responsabilità degli Stati nel contrastare l’inquinamento dell’aria, riconosciuta, insieme al cambiamento climatico, una reale minaccia per i diritti umani”
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
Covid-19 e vaccini: i numeri in Italia e nel mondo
Ad oggi, 28 febbraio 2023, sono 675.188.796 i casi di Covid-19 in tutto il mondo e 6.870.894 i decessi. Mappa elaborata dalla Johns Hopkins CSSE. I casi in Italia L’ultimo bollettino disponibile (23 febbraio 2023): Oggi in Italia il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 25.576.852 (4.720 in più rispetto a ieri). Il […]
Test Medicina, Consulcesi: «Con riforma “doppia” chance per entrare, ma non premia merito»
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Dare agli studenti la possibilità di ripetere il test di ingresso alla facoltà di Medina non è una riforma vera e propria. Il sistema di accesso è sempre lo stesso e non premia i meritevoli. Il ricorso continuerà a rimanere una possibilità concreta per tutti gli aspiranti medici esclusi ingiustamente»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Porpora trombotica trombocitopenica. ANPTT Onlus celebra la III Giornata nazionale

Evento “WeHealth” promosso in partnership con Sanofi e in collaborazione con Sics Editore per alzare l’attenzione sulla porpora trombotica trombocitopenica (TTP) e i bisogni ancora i...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...
Advocacy e Associazioni

Cirrosi epatica, i pazienti chiedono meno burocrazia e maggior accesso al teleconsulto

Nella nuova puntata di The Patient Voice, Ivan Gardini (EpaC Ets), Ilenia Malavasi (Affari Sociali) e Francesca Ponziani (Pol. Gemelli)