Contributi e Opinioni 20 Aprile 2020 15:21

Risk Management, Relyens: «Un nuovo anno di crescita al servizio degli operatori sanitari»

Relyens, gruppo mutualistico europeo di riferimento in risk management presso gli operatori sanitari e i territori per garantire le loro missioni di interesse generale, «ha proseguito la propria trasformazione nel 2019 consolidando le attività storiche e affermando la propria dimensione europea attraverso i marchi Sham, Sofaxis e Neeria». Così il gruppo mutualistico in un comunicato. […]

Relyens, gruppo mutualistico europeo di riferimento in risk management presso gli operatori sanitari e i territori per garantire le loro missioni di interesse generale, «ha proseguito la propria trasformazione nel 2019 consolidando le attività storiche e affermando la propria dimensione europea attraverso i marchi Sham, Sofaxis e Neeria». Così il gruppo mutualistico in un comunicato.

LEGGI ANCHE: RISK MANAGEMENT, GLI ESPERTI RIUNITI IN SAPIENZA: «SERVE APPROCCIO UNIFORME SUL TERRITORIO»

Il Gruppo annuncia «un anno di crescita sostenuto dalla diversificazione delle sue attività ma anche caratterizzato da un contesto di mercato difficile, in particolare in Francia. Interamente mobilitato a fianco di clienti e collaboratori nell’attuale crisi sanitaria legata al Covid-19, Relyens mantiene la rotta del proprio piano strategico Relyens2021».

Dati chiave a livello di gruppo:

  • 891 mln € di premi raccolti (di cui 378 mln € in assicurazioni proprietà e sinistri e 513 mln € in assicurazioni di persone) in aumento del 5% (847 mln € nel 2018)
  • 484 mln € di fatturato in aumento del 6% (456 mln € nel 2018)
  • -5,7 mln € di risultato netto (16 mln € nel 2018)
  • 343,6 mln € di fondi propri (+21,5% negli ultimi 5 anni)
  • 154% di coefficiente di solvibilità (170% nel 2018)
  • Rating AM Best “A- prospettive stabili” confermato

Dominique Godet, Direttore Generale del Gruppo Relyens, ha dichiarato: «Il 2019 è stato un anno di crescita particolarmente intensa per Relyens. In un contesto di trasformazione dei nostri clienti e delle nostre professioni e di forti tensioni concorrenziali e tariffarie, abbiamo saputo consolidare le nostre attività storiche e affermare la nostra dimensione europea rispondendo al contempo a sfide economiche e di solvibilità e portando avanti le nostre trasformazioni. L’impegno costante dei nostri team, anche nell’attuale crisi sanitaria del Covid-19, è lodevole. Nel 2020, manterremo la rotta del nostro piano strategico per accompagnare i clienti e i soci nella gestione dei rischi e contribuire così a mettere in sicurezza le attività e a proteggere le donne e gli uomini che si impegnano al servizio di pazienti e cittadini».

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Medici di famiglia sull’orlo di una crisi di nervi… Stressati 9 su 10. Pesano Covid, burocrazia e Whatsapp
Il malessere dei medici di famiglia, tra carenza di colleghi, difficoltà a trovare sostituti e una burocrazia sempre più elevata, «è palpabile» e arriva a sfiorare il 90% di professionisti. Lo dicono i sindacati, gli esperti di sanità, gli analisti del settore. E lo dicono i pensionamenti anticipati che crescono
di V.A.
Medici e cittadini contro la deriva del Ssn: manifestazioni il 15 giugno nelle piazze e sciopero in vista
Fermare la deriva verso cui sta andando il nostro Servizio sanitario nazionale, con liste di attesa lunghissime per accedere alle prestazioni, personale medico e infermieristico allo stremo, contratti non rinnovati e risorse insufficienti per far fronte all’invecchiamento progressivo della nostra popolazione e dunque della crescente richiesta di cure per malattie croniche. E’ l’appello che arriva […]
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
«Diritto alle cure a rischio senza personale», le richieste dei medici in piazza a Roma. E Schillaci convoca i sindacati
A Roma significativa adesione per la manifestazione dell’intersindacale medica convocata per denunciare le sempre più difficili condizioni di lavoro dei camici bianchi stretti tra turni massacranti e stipendi tra i più bassi d’Europa. Ben 8mila camici bianchi hanno lasciato il SSN tra il 2019 e il 2021
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...