La telemedicina in Italia, prima della pandemia da Covid-19, faceva fatica ad affermarsi. Con l’arrivo del Coronavirus, nel giro di tre mesi, abbiamo invece assistito a piccole rivoluzioni, con progetti importanti introdotti dalle singole Regioni. Ma non basta un PC e una connessioneper parlare di telemedicina: ci sono protocolli da seguire, regole da rispettare, tariffari da implementare e diversi ostacoli da superare.
I motivi per cui la telemedicina non è mai decollata nel nostro Paese risiedono nella resistenza al cambiamento da parte dei medici o nell’effettiva difficoltà ad attivare questi sistemi di teleconsulto?
Martedi 9 giugno se ne parlerà con:
Francesco Gabbrielli, Direttore del Centro Nazionale per la Telemedicina e le Nuove Tecnologie Assistenziali dell’Istituto Superiore di Sanità
Silvestro Scotti, Segretario Generale Nazionale FIMMG e presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli.
Modera l’incontro Angelica Giambelluca, giornalista professionista in ambito medico scientifico