In Gran Bretagna, sempre più pazienti lamentano problemi nella comunicazione con il proprio medico di base. Questo è ciò che si evince da una recente indagine del National Audit Office. Negli anni 2011-2012, il 19% della popolazione ha dichiarato di non riuscire a contattare telefonicamente il professionista di fiducia, mentre nel biennio 2014-2015, questo dato è salito al 27%.
In Italia, sono invece i camici bianchi ad interrogarsi su some migliorare la relazione con i proprio assistiti. Un sondaggio di Consulcesi rivela che il 91% dei medici è convinto della necessità di una maggiore attenzione nella comunicazione con i pazienti per aumentare la qualità e la quantità dell’attività professionale e per il 72% risultano importanti, se non fondamentali, strumenti di comunicazione di nuova generazione quali social network, sito internet e App mobile. E’ significativo che il 48% dei medici usa un sito internet per promuovere la propria attività, il 16% fa ampio uso dei social network e il 14% delle App. E questi numeri sono destinati a crescere notevolmente, se si pensa che solo un medico su cinque (il 22%) si affida ancora ai metodi pubblicitari tradizionali.
Il vice-presidente del Consiglio Nazionale dell’ordine dei medici francese Jacques Lucas, nella stessa ottica, dichiara: “Il nostro Sistema sanitario deve velocemente adattarsi a queste innovazioni in campo medico. Come la comparsa del telefono ha avvicinato medico e paziente, gli strumenti tecnologici possono facilitare maggiormente questo, spesso difficile, rapporto”.