Salute 7 Luglio 2020 07:00

Esce “Positivi”, il libro per ritrovarsi dopo i disagi della pandemia

Dalle penne di Maria Emilia Bonaccorso e Massimo Crozza, “Positivi” parla a tutti noi per aiutarci a superare il trauma di Covid-19

Esce “Positivi”, il libro per ritrovarsi dopo i disagi della pandemia

Provare a ribaltare l’esperienza drammatica della pandemia dando importanza alle parole. A partire da una delle più pronunciate negli ultimi tempi: “positivi”. Prima di Covid-19 era un termine che richiamava entusiasmo e ottimismo e deve tornare ad esserlo. Questo sembrano dirci gli autori di “Positivi“, edito dalla casa editrice scientifica Publiedit da oggi in tutte le librerie e i bookstore online. Loro sono Maria Emilia Bonaccorso, giornalista dell’Ansa specializzata in temi di salute, e Massimo Cozza, psichiatra e direttore del dipartimento di Salute mentale dell’Asl Roma 2.

Insieme hanno voluto creare un titolo che aiutasse a ritrovarsi – con sé stessi e con gli altri – e tornare a un benessere psicologico. Grazie all’esperienza degli autori, in “Positivi” c’è un approccio scientifico ai disagi della pandemia. Ricco anche di suggerimenti per riconoscere i segnali di allarme psicologico e affrontarli.

Un vero e proprio percorso che analizza l’esperienza tragica che abbiamo globalmente vissuto, attraverso il dolore e le paure dei momenti peggiori, senza rimuoverli ma affrontandoli. Dalle morti “senza volto” di anziani che non hanno avuto vicino i loro cari, attraverso i disagi mentali dovuti ai pregiudizi e le trappole delle fake news, fino all’evoluzione nei modelli di vita, sia privata che lavorativa. Senza tralasciare il ruolo poco riconosciuto delle donne durante l’emergenza.

Nel lavoro di Cozza e Bonaccorso resta al centro il forte rapporto che esiste tra economia e salute, in tutti gli aspetti etici e non. «Se un virus ha cambiato il mondo – scrivono – ora noi possiamo forse cambiare qualcosa nelle nostre vite, con una maggiore fiducia in noi stessi e negli altri, con un po’ di consapevolezza in più su quanta forza si nasconda dietro ad una maschera (e anche una mascherina) di apparente fragilità».

Ad arricchire “Positivi” anche i contributi di Massimo Biondi, professore ordinario di Psichiatria all’Università Sapienza di Roma e responsabile dell’unità operativa di Psichiatria e Psicofarmacologia Umberto I, e Maria Rita Parsi, Parsi psicoterapeuta e saggista. La prefazione è curata da Piero Chiambretti, colpito duramente da Covid-19, che ha portato via sua madre. I diritti degli autori saranno interamente devoluti per la ricerca sul coronavirus dell’Istituto per Malattie infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma.

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

 

Articoli correlati
Negativo con i sintomi, quando posso ripetere il test?
Capita sempre più spesso che una persona con i sintomi del Covid-19 risulti negativa al primo test. Con Omicron sono stati segnalati più casi di positività ritardata. Meglio ripetere il test dopo 24 ore
A Napoli 80mila positivi fantasma. L’allarme della FIMMG
Contagiati e in piattaforma, ma senza provvedimento di isolamento. Sparano (FIMMG Napoli): «Necessario maggiore automatismo, ma anche rivedere approccio verso positivi asintomatici»
Medici positivi in servizio, Anaoo Assomed: «Una proposta sciagurata»
Il sindacato si dichiara contrario alla proposta delle Regioni di far lavorare medici positivi al Covid-19: «Danni alla salute, reparti ospedalieri trasformati in cluster di contagio»
Convivere con un positivo restando negativi. Ecco come
I consigli di Ignazio Grattagliano, coordinatore della Società Italiana di Medicina Generale (SIMG) Puglia: «Se si convive in un monolocale indossare la mascherina anche di notte. Evitare l’aerosol: può veicolare la diffusione del virus»
Gimbe: «Ospedali svuotati, da inizio aprile -90%. Rallenta la campagna vaccinale»
Il monitoraggio della Fondazione Gimbe conferma, nella settimana 16-22 giugno, la riduzione di nuovi casi (-36,5%) e decessi (-46,2%) e, grazie alla vaccinazione di anziani e fragili, un sostanziale svuotamento degli ospedali
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...