La Federazione degli Ordini dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri della Regione Lazio (FROML), in una lettera inviata al Governatore della Regione, Nicola Zingaretti, sollecita la tutela del decoro e la salvaguardia della dignità professionale, nonché l’autonomia e l’indipendenza, di tutti i medici precari delle Aziende Sanitarie del Lazio e delle ASL dell’area metropolitana di Roma di […]
La Federazione degli Ordini dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri della Regione Lazio (FROML), in una lettera inviata al Governatore della Regione, Nicola Zingaretti, sollecita la tutela del decoro e la salvaguardia della dignità professionale, nonché l’autonomia e l’indipendenza, di tutti i medici precari delle Aziende Sanitarie del Lazio e delle ASL dell’area metropolitana di Roma di Latina, il cui contratto e/o rapporto di lavoro continuativo è stato prorogato di anno in anno nell’ultimo decennio.
“Questi medici precari – rende noto l’Ordine provinciale dei Medici-Chirurghi e Odontoiatri di Roma che fa parte della FROML – avendo lavorato per anni per il Servizio Sanitario Regionale hanno maturato i diritti per aspirare legittimamente a essere stabilizzati, avvalendosi peraltro delle tutele di norme e leggi nazionali che ora sembra si vogliano eludere attraverso ricognizioni arbitrarie da parte di determinate Aziende Sanitarie. Tali comportamenti censurabili sono favoriti dal DCA n° U00403 del 20/12/2016 che prevede un percorso di ricognizione e di applicazione della concorsualità riservata, ai sensi delle norme richiamate da correggere e integrare”.