Voci della Sanità 15 Settembre 2020 16:54

Lettera aperta degli Osteopati italiani: «Sbloccare l’iter per la creazione del profilo professionale»

Il profilo professionale è da tempo in un cassetto della Conferenza Stato-Regioni, in attesa della calendarizzazione, dell’esame e di un accordo che possa portare a un primo passaggio ufficiale e dare il via all’istruttoria sulla formazione

Lettera aperta degli Osteopati italiani: «Sbloccare l’iter per la creazione del profilo professionale»

«A quasi tre anni dalla legge 3 del 2018, poco o nulla è cambiato nella situazione dell’osteopatia in Italia: vige ancora una profonda incertezza, nella quale i professionisti sono sospesi in attesa della normativa di attuazione». È quanto si legge in una lettera aperta delle principali associazioni italiane degli Osteopati: ROI, AISO, APO, FESIOS. 

Il momento di difficoltà del COVID, poi, ha aggiunto ulteriore criticità per la categoria, come per tutti i professionisti, aggravate dalla mancanza di indicazioni chiare che li riguardassero a causa dell’assenza di un riconoscimento formale.

Gli utenti, tuttavia, hanno confermato piena fiducia all’osteopatia e ai propri professionisti di riferimento, e sono tornati nei nostri studi per riprendere i trattamenti interrotti. Questo ci dà fiducia sul percorso che abbiamo intrapreso e che ha visto, da parte nostra, molti passi in avanti nell’approfondimento di quello che siamo e saremo nel contesto delle professioni sanitarie.

Le associazioni hanno supportato le istituzioni nazionali nell’istruttoria sul profilo professionale e superato le numerose difficoltà che si sono poste lungo il processo per arrivare a una mediazione efficace e coerente con il contesto e con quanto rappresentato dall’osteopatia.

Ancora oggi, tuttavia, dopo quasi tre anni di attesa, siamo a un punto morto. Il profilo professionale è da tempo in un cassetto della Conferenza Stato-Regioni, in attesa della calendarizzazione, dell’esame e di un accordo che possa portare a un primo passaggio ufficiale e dare il via all’istruttoria sulla formazione.

Gli osteopati attendono, gli utenti attendono. Ancora una volta, e ora più che mai, #bastaunaseduta».

Articoli correlati
Osteopatia, Congresso ROI: più vicina la conclusione dell’iter per l’istituzione della professione
Il MUR ha delineato il percorso formativo per la laurea triennale in Osteopatia. Ora si attendono le valutazione di CUN e CSS
A 50 giorni dall’istituzione della professione il ROI lancia campagna “L’osteopatia è per tutti”
 Storie e personaggi per raccontare una disciplina al servizio dei bisogni di salute dei pazienti di tutte le età
Osteopatia, con il Progetto Cronos dal 17 al 23 aprile prime valutazioni di lombalgia gratuite in tutta Italia
È possibile prenotare il proprio appuntamento sul sito cronos.roi.it. I pazienti potranno individuare l’osteopata aderente all’iniziativa più vicino a loro attraverso la mappa interattiva disponibile qui. L'iniziativa coinvolge oltre 400 osteopati del ROI-Registro degli Osteopati d’Italia aderenti al progetto CronOs, Cronicità e Osteopatia
Milleproroghe, gli Osteopati lanciano il countdown verso i decreti attuativi del percorso formativo
Il ROI lancia la campagna #countdownosteopatia per scandire gli ultimi 100 giorni che separano la professione dall’adozione del decreto attuativo previsto dalla legge 3/2018 sul percorso formativo
Osteopatia, gli italiani chiedono regolamentazione della professione e corso di studi ad hoc
Al Congresso ROI 2022 a Napoli il punto su percorsi accademici e tirocini formativi, equipollenze ed inserimento nei LEA
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Porpora trombotica trombocitopenica. ANPTT Onlus celebra la III Giornata nazionale

Evento “WeHealth” promosso in partnership con Sanofi e in collaborazione con Sics Editore per alzare l’attenzione sulla porpora trombotica trombocitopenica (TTP) e i bisogni ancora i...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...
Advocacy e Associazioni

Cirrosi epatica, i pazienti chiedono meno burocrazia e maggior accesso al teleconsulto

Nella nuova puntata di The Patient Voice, Ivan Gardini (EpaC Ets), Ilenia Malavasi (Affari Sociali) e Francesca Ponziani (Pol. Gemelli)