Con la conclusione della procedura le professioni afferenti alla FNO TSRM e PSTRP avranno la loro rappresentanza nazionale. Il Presidente Alessandro Beux: «Per i Tecnici ortopedici, per i quali a causa di alcuni vizi di forma nelle candidature non abbiamo potuto procedere, recupereremo quanto prima»
È stata una tre giorni storica quella appena trascorsa per le professioni sanitarie afferenti all’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione. Si sono svolte infatti le prime elezioni delle Commissioni d’Albo nazionali delle singole professioni, l’organo di rappresentanza nazionale della professione. Si tratta dell’ultimo passaggio prefigurato dalla legge 3 del 2018 che ha portato all’istituzione dell’Ordine.
Grande soddisfazione da parte del presidente della FNO TSRM e PSTRP Alessandro Beux: «Nella notte si è concluso lo scrutinio delle schede e sono risultate elette 18 Commissioni d’albo nazionali, con le quali ci congratuliamo e alle quali auguriamo un sereno e proficuo lavoro. Per i Tecnici ortopedici, per i quali a causa di alcuni vizi di forma nelle candidature non abbiamo potuto procedere, recupereremo quanto prima».
Le norme di distanziamento hanno reso più complicato del previsto l’organizzazione delle votazioni che si sono svolte a Roma: in base al Decreto del Ministero della Salute del 4 giugno 2020 avevano diritto di voti i presidenti delle Commissioni d’Albo territoriali, eletti invece nella tornata dell’autunno 2019. Ciascun presidente disponeva di un voto per ogni 100 iscritti e frazione di almeno 50 iscritti al rispettivo albo: nel caso in cui gli iscritti al rispettivo albo siano meno di 100 il presidente della commissione di albo territoriale dispone comunque di un voto.
«Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante risultato, non scontato in questo periodo storico, che garantisce alle singole professioni la loro massima rappresentanza istituzionale – ha concluso Beux -. Nei prossimi giorni, sulla base di quel che ci verrà consegnato dalla Commissione elettorale, procederemo con i previsti adempimenti formali».
In tutto 242 i candidati, secondo i dati elaborati da Angelo Mastrillo (Segretario della Conferenza Nazionale Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie): a fare la parte del leone il Lazio e la Lombardia (33 e 26 candidati). L’età media dei candidati era di 49 anni: i più giovani i Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica (41 anni), i meno giovani i dietisti (60 anni). In generale il più giovane candidato aveva 23 anni, il più grande 83 anni. Nella maggior parte delle professioni c’era solo una lista candidata. Due liste contrapposte si affrontavano tra i podologi, i Tecnici della Fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione vascolare, gli Assistenti sanitari e i Tecnici di Radiologia Medica. Tre liste in lizza tra gli Educatori professionali e i Tecnici di Laboratorio biomedico. . Questi tutti i nomi dei candidati.
La Federazione TSRM e PSTRP ha pubblicato giovedì 1 ottobre i risultati delle votazioni. Tra i Tecnici Sanitari di Radiologia Medica vince la Lista Progresso, mentre tra i Tecnici di Laboratorio Biomedico a prevalere è stata la Lista Insieme. Tra i Podologi ha raccolto più voti la lista Podologia 2020, mentre è stata la Lista “Assieme” a prevalere tra gli Assistenti Sanitari. Tra gli Educatori professioni vince la Lista “2 Ottobre”. “Uniti per la professione del cuore” è la Lista vincente tra I Tecnici della Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione cardiovascolare. Per tutte le altre professioni c’era solo una lista in corsa. A questo link tutti i risultati.
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