Il progetto, al via il 15 ottobre, è stato presentato ieri a Roma nel corso di un incontro stampa su Terzo settore e Volontariato
«….L’attuale situazione emergenziale ha evidenziato come l’attività di prossimità al malato sia di fondamentale importanza. In tale prospettiva, l’idea di una Scuola di Formazione per i volontari impegnati in questi contesti così delicati, anche e soprattutto dal punto di vista psicologico considerando il supporto offerto al paziente e ai suoi cari, rappresenta una ulteriore conferma della forza di AIL che oltre all’assistenza diretta ai malati si dedica, come è noto, al sostegno della ricerca, alle strutture sanitarie e alle famiglie, attività svolte sempre con la massima competenza e professionalità…». Con queste parole il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha inviato i suoi auguri di buon lavoro e successo all’Associazione Italiana contro leucemie, linfomi e mieloma – AIL che ha istituito la prima Scuola Nazionale di Formazione del Volontariato. Consensi all’iniziativa, presentata ieri a Roma durante una conferenza stampa a Palazzo Wedekind, sono arrivati da più parti della società civile. I corsi di formazione che si svolgeranno presso le sedi delle 81 Sezioni provinciali di AIL e avranno come docenti i volontari più esperti, gli psicologi AIL e il personale sanitario, partiranno il prossimo 15 ottobre.
«A nome di tutti i volontari AIL – dichiara il Professor Sergio Amadori – ringrazio sentitamente il Premier Giuseppe Conte per aver rivolto un pensiero alla nostra Organizzazione che ogni giorno, attraverso l’operato di migliaia di donne e uomini, si spende per sostenere la ricerca scientifica e migliorare la vita dei pazienti ematologici e dei loro cari. Ci piace credere che quanto è stato costruito in 50 anni di attività sia ormai un bene della comunità del nostro Paese e ci impegniamo per accrescere questo prezioso patrimonio».