In occasione dell’evento organizzato da Valore srl “Le politiche d’investimento degli investitori istituzionali: superare le avversità guardando al futuro”, durante la tavola rotonda dedicata alle opportunità di evoluzione del Sistema Sanitario Integrativo post Covid-19, Valore in Sanità ha presentato nuovi modelli di erogazione di prestazioni sanitarie basate sul digital health. «La rivoluzione digitale ha determinato […]
In occasione dell’evento organizzato da Valore srl “Le politiche d’investimento degli investitori istituzionali: superare le avversità guardando al futuro”, durante la tavola rotonda dedicata alle opportunità di evoluzione del Sistema Sanitario Integrativo post Covid-19, Valore in Sanità ha presentato nuovi modelli di erogazione di prestazioni sanitarie basate sul digital health.
«La rivoluzione digitale ha determinato la trasformazione di interi settori e quello del welfare non ne è immune. Crediamo molto nella telemedicina e per questo abbiamo lavorato per ottenere servizi innovativi e nuove modalità di fruizione di consulti medici costruendo pacchetti di prestazioni misti domiciliare/a distanza», afferma in una nota Stefano Ronchi, Presidente esecutivo di Vis Valore in Sanità.
«Per promuovere la diffusione della telemedicina in Italia, capirne le potenzialità cliniche, individuare le aree terapeutiche e come intervenire a livello di sanità integrativa – spiega il comunicato – Vis si avvale dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano, con cui è partita una recente collaborazione. L’Osservatorio si occupa d’innovazione digitale in ambito sanitario da 14 anni, oggi studia in particolare i temi delle terapie digitali, televisite, telemedicina e intelligenza artificiale attraverso una ricerca collaborativa che unisce da un lato l’offerta di servizi di innovazione digitale e dall’altro gli utenti. Con Vis il Politecnico di Milano ha istituito un Comitato tecnico-scientifico per avviare un progetto di sensibilizzazione alle potenzialità della telemedicina nella sanità integrativa».
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