Salute 23 Ottobre 2020 14:20

Tamponi rapidi in farmacia, ok di Speranza. Cicconetti (Federfarma Roma): «Favorevoli, ma vediamo a che condizioni»

Il Ministro della Salute apre alla possibilità di effettuare tamponi rapidi in farmacia. Ma cosa ne pensano i diretti interessati? «Lo screening è parte integrante della farmacia dei servizi ma ci troviamo di fronte ad un virus molto aggressivo»

Tamponi rapidi in farmacia, ok di Speranza. Cicconetti (Federfarma Roma): «Favorevoli, ma vediamo a che condizioni»

«Permettere anche ai farmacisti di effettuare tamponi rapidi potrebbe essere una buona soluzione per sgravare le strutture sanitarie sin qui preposte a farlo. Siamo dunque favorevoli, ma bisogna comunque vedere a che condizioni». Così Andrea Cicconetti, neo Presidente di Federfarma Roma, sull’apertura del Ministro della Salute Speranza rispetto alla possibilità per i farmacisti di effettuare tamponi Covid rapidi ai cittadini che potrebbero averne bisogno.

«Lo screening – spiega ancora Cicconetti – è un’attività fondamentale nella farmacia dei servizi che dovrebbe partire a breve. E proprio nell’ottica della farmacia dei servizi, fare uno screening di questo tipo sarebbe un grandissimo passo in avanti. Va da sé che non è una cosa facile e veloce: stiamo comunque parlando di un virus particolarmente aggressivo e pericoloso».

Per poterlo fare, dunque, servirà un protocollo di sicurezza che permetta ai farmacisti di lavorare nella massima serenità, sia per l’operatore che per il cittadino: «Non ci tiriamo indietro: già oggi al banco trattiamo tanta gente che potrebbe essere positiva e non lo sappiamo. Se verremo chiamati in causa, ci faremo trovare pronti. Serviranno spazi grandi, materiali usa e getta, prodotti per la sanificazione, eccetera».

Da quando è alla presidenza di Federfarma Roma, Cicconetti si è molto battuto per ottenere la possibilità di effettuare le vaccinazioni antinfluenzali (ovviamente attraverso personale e strutture adeguate) e i test sierologici direttamente in farmacia: «Le nostre richieste – spiega Cicconetti – sono motivate dal fatto che, visto il livello attuale dei contagi, viste le necessità che abbiamo in questo momento, visti i tantissimi asintomatici che vanno in giro perché non consapevoli di aver contratto il virus, le farmacie sono un presidio insostituibile in quanto a numeri e capillarità. Possiamo davvero fare tanto per sgravare Asl e medici di Medicina Generale dall’enorme mole di lavoro a cui sono chiamati di questi tempi».

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

Articoli correlati
Simulazione in formazione, ecco come la realtà virtuale prepara i farmacisti ad affrontare le sfide reali
Dalla “clean room” alla ricerca clinica, fino a capitolati di gara e interazione con il paziente, Zanon (SIFO): «La figura del farmacista è poliedrica e, per questo, anche la sua formazione, compresa quella post laurea, deve essere altrettanto variegata. L’utilizzo della simulazione ha segnato un punto di svolta importante nei processi formativi»
Farmacie: dal 5 luglio attivo il servizio per scegliere medico di famiglia e pediatra di libera scelta
Letizia Moratti (Vicepresidente di Regione Lombardia) «Grazie a questo servizio si potranno abbattere i tempi di attesa». Annarosa Racca (Federfarma Lombardia) «Un servizio che i cittadini ci chiedevano da tempo»
Sanità e territorio, la rivoluzione passa dalle farmacie (e dal PNRR)
Presentata in conferenza stampa l’edizione annuale del congresso FarmacistaPiù. «La formazione è la chiave per gestire il cambiamento»
Giornata Nazionale del Sollievo: farmacie confermano l’impegno contro il dolore inutile
Di Marco Cossolo, Presidente Federfarma nazionale
di Marco Cossolo, Presidente Federfarma nazionale
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

III GIORNATA NAZIONALE PORPORA TROMBOTICA TROMBOCITOPENICA: Le istanze dei pazienti

Pur essendo una patologia invalidante, e con una percentuale di morte che può arrivare al 90% se non trattata, chi ne è affetto non viene ancora seguito in tutta Italia in aderenza con l...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Politica

Liste di attesa addio? La risposta del Consiglio dei Ministri in due provvedimenti

Ieri il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente, Giorgia Meloni, e del Ministro della salute, Orazio Schillaci, ha approvato due provvedimenti, un decreto-legge e un disegno di legge, che i...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...