Dopo diversi contratti a termine ho avuto la trasformazione in indeterminato a seguito dell’illegittima apposizione del termine, ho diritto anche alla retribuzione degli intervalli tra un contratto e l’altro? Proprio recentemente, la Corte di Cassazione ha ribadito (sentenza n. 21747/2020) che “in caso di trasformazione, in un unico rapporto di lavoro a tempo indeterminato, di […]
Dopo diversi contratti a termine ho avuto la trasformazione in indeterminato a seguito dell’illegittima apposizione del termine, ho diritto anche alla retribuzione degli intervalli tra un contratto e l’altro?
Proprio recentemente, la Corte di Cassazione ha ribadito (sentenza n. 21747/2020) che “in caso di trasformazione, in un unico rapporto di lavoro a tempo indeterminato, di più contratti a termine succedutesi fra le stesse parti, per effetto dell’illegittimità dell’apposizione del termine, gli intervalli non lavorati fra l’uno e l’altro rapporto, in difetto di un obbligo del lavoratore di continuare ad effettuare la propria prestazione o di tenersi disponibile per effettuarla, non implicano diritto alla retribuzione ”, fatta salva in ogni caso la possibilità di invocare il risarcimento del danno.