Settimana corta per deputati e senatori attesi alla prova del nove del MES: numeri risicati per la maggioranza a Palazzo Madama. La Commissione Sanità comincia le audizioni sull’impatto della DDI (Didattica Digitale Integrata) sui processi di apprendimento e sul benessere psicofisico degli studenti
Settimana breve ma intensa in Parlamento quella che si prospetta dal 7 al 13 dicembre. Occhi puntati sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte del 9 dicembre sulla riforma del MES, il Meccanismo Europeo di Stabilità: il tema sta facendo fibrillare la maggioranza e i numeri sono in bilico soprattutto a Palazzo Madama.
Sul fronte delle audizioni, dopo che la settimana scorsa al centro della scena ci sono stati prima il Ministro della Salute Roberto Speranza e poi il Commissario straordinario Domenico Arcuri che hanno illustrato le linee guida sulla strategia vaccinale, questa settimana toccherà al Presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli e al Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico Agostino Miozzo.
In Aula alla Camera è previsto per giovedì 10 dicembre il voto finale sul Decreto Calabria, mentre in Commissione Bilancio si va avanti con l’esame della Legge di Bilancio: ci sono da votare migliaia di emendamenti.
Questa settimana la Camera privilegia il lavoro dell’Aula rispetto a quelle delle Commissioni. La Commissione presieduta da Marialucia Lorefice, tra le altre cose, lavorerà all’esame della Legge di delegazione Europea e darà parere sulla Relazione consuntiva sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea riferita all’anno 2019. Il comitato ristretto invece si concentrerà sulla disciplina dell’attività funeraria. Previste due interrogazioni: una di Maria Teresa Baldini (Forza Italia) sulle iniziative per limitare il rischio di trasmissione del SARS-CoV-2, con particolare riguardo alla fascia di età più giovane e un’altra di Fabiola Bologna (Popolo Protagonista) sull’aggiornamento e il finanziamento del Piano nazionale per le demenze.
Più movimentato il lavoro della XII Commissione Igiene e Sanità. Oltre a relazionare in sede consultiva su alcuni atti del governo (dal Ddl 2031 su ulteriori misure urgenti connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19 ad alcuni decreti legislativi su alcune normative europee), la Commissione presieduta da Annamaria Parente continuerà il lavoro sull’Affare assegnato “Potenziamento e riqualificazione della medicina territoriale nell’epoca post Covid”. Mercoledì 9 dicembre saranno in audizione Marta Branca, Direttore generale Istituto nazionale malattie infettive “Lazzaro Spallanzani” e Gianmario Gazzi, Presidente del Consiglio nazionale Ordine Assistenti sociali (CNOAS).
Giovedì 10 dicembre, invece, partono le audizioni in videoconferenza sull’Affare assegnato n. 621 dedicato all’impatto della DDI (Didattica Digitale Integrata) sui processi di apprendimento e sul benessere psicofisico degli studenti. Tra gli auditi ci saranno Agostino Miozzo, coordinatore del CtS, Patrizio Bianchi, già coordinatore del comitato di esperti presso il Ministero dell’istruzione, il professor Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità e la psicanalista Simona Argentieri.
Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato