Dopo la notizia dell’istituzione di una commissione su ruoli e competenze in ambito nutrizionale presso l’OMCeO di Roma, la Commissione d’albo nazionale dietisti ha scritto e chiesto un confronto allo stesso Ordine
In seguito alla divulgazione di un comunicato stampa da parte di media di ambito sanitario e dalla società scientifica SINuC, relativo all’istituzione di una commissione su ruoli e competenze in ambito nutrizionale presso l’OMCeO di Roma, la Commissione d’albo nazionale dietisti ha scritto e chiesto un confronto allo stesso OMCeO.
Pur condividendo la finalità dell’iniziativa ha infatti ritenuto doveroso esprimere le proprie perplessità in merito a:
– l’individuazione di ruoli e competenze propri di professionisti non rappresentati dall’OMCeO, senza il coinvolgimento di organismi rappresentativi degli stessi;
– la definizione utilizzata per descrivere il rapporto fra medico e dietista quali “prescrittore ed elaboratore” della dieta;
– la visione riduttiva che ad esso sottende, peraltro non rispondente alle normative vigenti in materia di responsabilità e autonomia professionali attributi ai professionisti sanitari, tra cui il Dietista;
– la confusione che si rischia di generare nell’attribuzione dei ruoli degli addetti ai lavori.
Nello specifico, il rapporto collaborativo descritto mal rappresenta l’elevato standard formativo e professionale posseduto dal dietista, che svolge un ruolo fondamentale in sanità pubblica e in molti team multidisciplinari per il trattamento di patologie e ambiti quali obesità, disturbi del comportamento alimentare, diabete, chirurgia generale e bariatrica, nutrizione artificiale, cardiologia riabilitativa e preventiva, insufficienza renale ecc. in strutture ambulatoriali e socio-assistenziali, pubbliche e private, all’interno delle quali è responsabile del processo assistenziale della nutrizione e, insieme al medico, è il professionista di riferimento in materia di nutrizione clinica.
Per tutto questo insieme di motivi, la Commissione d’albo nazionale dietisti ha richiesto un confronto con OMCeO, nell’ottica del mantenimento di una proficua collaborazione da sempre esistita fra medici e dietisti e l’adozione delle opportune correzioni e rettifiche, considerato il fatto che il comunicato stampa in oggetto è oramai di pubblico dominio.
Qui la lettera inviata dalla Commissione al presidente Omceo di Roma Antonio Magi.
Il presidente Commissione d’albo nazionale dietisti
Marco Tonelli