Salute 14 Dicembre 2020 17:09

Covid-19, appello al Governo: «Vaccinare prima 11 milioni di malati fragili»

Due lettere al Premier Conte e al Ministro Speranza da oncologi, cardiologi, ematologi e 600 associazioni pazienti

Covid-19, appello al Governo: «Vaccinare prima 11 milioni di malati fragili»

«Il vaccino anti-Covid sia dato prioritariamente ai pazienti oncologici, ematologici e cardiologici, 11 milioni di persone fragili e che non possono aspettare“. È l’appello lanciato al Governo da Foce, la Confederazione delle tre società scientifiche di riferimento di oncologi (Aiom), cardiologi (Sic) ed ematologi (Sie) e delle due Fondazioni Insieme contro il cancro e Cuore e circolazione, con oltre 600 associazioni di malati. Una richiesta che i medici hanno messo nero su bianco in due lettere, indirizzate al presidente Consiglio Giuseppe Conte e al ministro della Salute Roberto Speranza. Medici e pazienti uniti per “una battaglia di civiltà”, con l’obiettivo di “limitare le vittime” dell’epidemia che continuano a crescere.

«Numerosi lavori scientifici e l’esperienza clinica maturata in questi mesi – scrivono Foce e associazioni malati – ci indicano che i nostri pazienti pagano un prezzo alto in termini di vulnerabilità ai danni dell’infezione da Covid-19. Per questo una immediata inclusione dei pazienti affetti da patologie cardiache, oncologiche ed ematologiche nella campagna di vaccinazione permetterebbe di limitare i danni provocati dalla pandemia in questi malati che già devono affrontare percorsi di diagnosi e cura molto complessi. Non possiamo permetterci di perdere pazienti magari giovani, già guariti dal cancro o reduci da patologie cardiologiche e con una prospettiva di vita normale solo perché durante l’attesa del vaccino si siano contagiati».

Cognetti: «Ripensare radicalmente sanità non certo dedicandole solo nove miliardi»

«Ci pare una battaglia di civiltà – afferma Francesco Cognetti, presidente di Foce – e abbiamo voluto coinvolgere le associazioni di pazienti che operano a livello nazionale e locale. L’adesione è stata pressoché totale, entusiasta e convinta. Fra le 600 associazioni vi sono Favo, Ail, Conacuore, Cittadinanzattiva, Europa Donna, Salute Donna».

«Ci auguriamo che il presidente del Consiglio e il ministro della Salute accolgano la nostra richiesta – auspica l’oncologo – per poter limitare altre vittime collegate alla pandemia. I numeri dei contagi, purtroppo, continuano ad essere molto pesanti, con il nostro Paese ormai al primo posto per mortalità legata al coronavirus. Il vaccino speriamo ci permetterà di superare questa emergenza», ma andrebbe anche «radicalmente ripensata la sanità di questo Paese con nuovi e ingenti finanziamenti (non certamente con soli nove miliardi), con assunzioni di personale medico e infermieristico, utilizzando al meglio le risorse del Recovery Fund».

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Dagli igienisti della SItI una Guida alle buone pratiche vaccinali
La Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha presentato il documento "Guida alle buone pratiche vaccinali", con l'obiettivo di promuovere e garantire servizi vaccinali di eccellenza in tutto il territorio nazionale
di V.A.
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...