In un mondo in cui è sempre più importante colmare distanze e ridurre i tempi, il digitale è uno strumento fondamentale. E ormai anche le istituzioni lo hanno capito. Non è infatti raro assistere alla discussione di una tesi di laurea online o acquisire titoli e certificazioni professionali sostenendo l’esame finale direttamente dalla propria scrivania. […]
In un mondo in cui è sempre più importante colmare distanze e ridurre i tempi, il digitale è uno strumento fondamentale. E ormai anche le istituzioni lo hanno capito. Non è infatti raro assistere alla discussione di una tesi di laurea online o acquisire titoli e certificazioni professionali sostenendo l’esame finale direttamente dalla propria scrivania.
Lo sanno bene i medici che attraverso la FAD (Formazione a Distanza) riescono ad aggiornarsi costantemente su contenuti sempre eterogenei e al passo con la ricerca scientifica mondiale. È sufficiente avviare i corsi dal proprio smartphone o tablet per seguire piani formativi guidati, leggere ebook e pubblicazioni scientifiche e perfino fare esperienze in realtà virtuale o realtà aumentata.
Ma quando tutto è in digitale, chi garantisce che una laurea, un certificato professionale o un attestato di completamento di corso siano validi proprio come il corrispettivo pezzo di carta? È ancora la tecnologia a darci una risposta attraverso la Blockchain.
In questo video, il professor Marco Camisani Calzolari, tra i massimi esperti digitali e del web, spiega perché la Formazione a Distanza rappresenta una grande opportunità per tutti i professionisti sanitari e come la Blockchain può registrare la validazione dei percorsi formativi, come una sorta di notaio digitale.
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