Lavoro e Professioni 21 Dicembre 2020 12:19

Scuole di specializzazione di area sanitaria, Cds giudica “legittima” la graduatoria 19/20

Dopo mesi di attesa tutti i giovani medici sospesi hanno avuto una risposta. Il Consiglio di Stato ha giudicato legittima la graduatoria per le Scuole di specializzazione in area sanitaria

Scuole di specializzazione di area sanitaria, Cds giudica “legittima” la graduatoria 19/20

Con la sentenza 8187 del 21 dicembre 2020 la VI sezione del Consiglio di Stato ha giudicato legittima, accogliendo l’appello del Ministero dell’Università, la graduatoria di selezione dei medici per l’ammissione alle Scuole di specializzazione di area sanitaria per l’anno accademico 2019/2020.

La Commissione di concorso aveva sostanzialmente espunto dai quesiti il n. 87, neutralizzandone  gli effetti a mezzo dell’attribuzione di un punto indistintamente a ciascun candidato. Nella sentenza si legge: «La commissione, composta di ben 33 componenti di elevatissimo profilo tecnico scientifico, nel prendere in esame i 2662 rilievi pervenuti dai candidati, ha potuto affermare con sicurezza che l’immagine radiografica proposta nel quesito 87, era di scarsa risoluzione, unita al disallineamento della fattura, scarsamente visibile, sul lato destro, rispetto al lato sinistro come indicato in tutte le risposte multiple proposte dal medesimo quesito». Ha concluso la sentenza affermando che: «La discrezionalità tecnica nella specie esercitata non è incorsa in alcune ipotesi di macroscopica illegittimità».

La storia del blocco della graduatoria

La prova era stata rimandata di due mesi, per l’emergenza Covid, poi il blocco della graduatoria a causa dei numerosi ricorsi. Avrebbe dovuto essere pubblicata il 5 ottobre, per arrivare il 13 all’assegnazione. La pubblicazione, il 26 ottobre, della graduatoria provvisoria, con il differimento delle successive fasi relative alla scelta di tipologia e sede e all’assegnazione dei candidati alle tipologie prescelte, secondo un cronoprogramma pubblicato poi il 9 novembre e aggiornato, alla luce dell’esito dei diversi contenziosi, il 30 novembre. Entro il 1° dicembre i candidati avrebbero dovuto comunicare la propria scelta, per dar modo al Mur, il Ministero dell’Università e Ricerca, di assegnare, il 3 dicembre, i candidati alle scuole. Ma, la sera del 3 dicembre, il Mur comunicava l’ennesimo slittamento, nell’attesa, appunto, della sentenza pubblicata oggi. E dava tempo tre giorni ai candidati per riformulare le proprie preferenze.

Anelli (Fnomceo): «Ora non ci sono più scuse»

«Ora non ci sono più scuse: consentiamo ai giovani colleghi medici di iscriversi alle Scuole di Specializzazione e completare così il loro percorso». Filippo Anelli, presidente di Fnomceo, rivolge un appello chiaro al Ministero dell’Università, dopo la pubblicazione della sentenza.

«Finalmente si potrà sbloccare questa situazione kafkiana, che sta tenendo, da settembre, in sospeso le vite, professionali e personali, di migliaia di giovani medici – conclude Anelli -. Invitiamo il Mur a pubblicare subito il nuovo cronoprogramma e a procedere, nei termini, con l’assegnazione delle sedi».

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Cure domiciliari, Consiglio di Stato sospende sentenza del Tar Lazio: «Raccomandazioni, non prescrizioni»
Quanto stabilito dal Tribunale amministrativo regionale determinerebbe «il venir meno di un documento riassuntivo delle “migliori pratiche”»
Il Consiglio di Stato apre le porte all’obbligo della terza dose per i professionisti sanitari?
Secondo Federico Gelli l’obbligo di inoculazione della dose “booster” anche per gli operatori sanitari sarebbe, alla luce di questa sentenza, «doveroso». Ma è davvero così? Cosa dice la sentenza? Lo abbiamo chiesto all’avv. Andrea Marziale, specializzato in Diritto del Lavoro e Sanitario
«Legittimo l’obbligo vaccinale per il personale sanitario», Consiglio di Stato boccia ricorso medici
Respinta l'istanza presentata da medici e farmacisti del Friuli-Venezia Giulia. Per i giudici l’obbligo vaccinale «non si fonda solo sulla relazione di cura e fiducia tra paziente e personale sanitario, ma anche sul più generale dovere di solidarietà che grava su tutti i cittadini»
Specialisti spostati in altri reparti a causa dell’emergenza Covid, il Consiglio di Stato rimette tutto in discussione
Una recente pronuncia sancisce un importante principio per il personale sanitario adibito, durante l’emergenza da Covid-19, a prestazioni che esulano dalla specializzazione conseguita. L’intervista all’esperto
Formazione medici, Manai (Pd): «Grazie a Speranza per aumento borse, ora riforma che rinnovi percorso»
«Il Ministro Roberto Speranza ha firmato il decreto con il quale verranno stanziate 17400 borse di specializzazione, raddoppiando il numero rispetto a due anni fa. Al Ministro Speranza va un grosso ringraziamento da tutta la categoria, così facendo garantirà a quasi tutti i medici di poter completare il proprio percorso formativo, investendo allo stesso tempo […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...