Recentemente la Corte di Cassazione con l’ordinanza 25876/20 ha ribadito che la mera complicanza non è sempre identificabile come una difficoltà specifica che ridimensiona la responsabilità del medico, perché può insorgere anche in un intervento di routine richiamando così il sanitario solo all’uso di una maggiore accortezza. Pertanto, è essenziale per poter fare una valutazione […]
Recentemente la Corte di Cassazione con l’ordinanza 25876/20 ha ribadito che la mera complicanza non è sempre identificabile come una difficoltà specifica che ridimensiona la responsabilità del medico, perché può insorgere anche in un intervento di routine richiamando così il sanitario solo all’uso di una maggiore accortezza. Pertanto, è essenziale per poter fare una valutazione di questo tipo capire nel caso concreto l’entità e l’incidenza della complicanza.