Contributi e Opinioni 4 Febbraio 2021 17:20

“Regala un’ora di prevenzione”, Regione Lombardia e LILT insieme per la prevenzione del cancro

Giornata mondiale contro il cancro: presentato a Palazzo Pirelli un progetto di Regione Lombardia, LILT, Assolombarda e AIDP per raggiungere lavoratori dislocati in sedi diverse o in smartworking

«La pandemia e lo smartworking non devono rappresentare un freno alla prevenzione. Anzi, grazie ai format digitali il progetto ‘Regala un’ora di prevenzione’ che coinvolgerà imprese, medici e volontari punta a raggiungere un pubblico sempre più numeroso perché la prevenzione rappresenta uno dei capisaldi dell’azione sanitaria nella nostra Regione. A conti fatti potrebbero essere circa un milione le persone che potrebbero essere coinvolte». Così Emanuele Monti (Lega), Presidente della Commissione Sanità, ha aperto l’incontro svoltosi oggi alla Sala Gonfalone di Palazzo Pirelli e promosso in occasione della Giornata mondiale contro il cancro, nel corso del quale è stato presentato “Regala un’ora di prevenzione”, progetto di Regione Lombardia e LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) che permetterà di coinvolgere le aziende del territorio sui temi della prevenzione e della lotta ai tumori. L’obiettivo dell’iniziativa, nata in collaborazione con Assolombarda e AIDP (Associazione Italiana Direzione del Personale), è quello di superare il problema del distanziamento sociale: in questo modo potranno essere raggiunti anche lavoratori in sedi diverse, dipendenti in smartworking e gli staff impegnati in attività dalle quali non è possibile allontanarsi.

Partner di eccellenza per la salute in azienda, LILT ha voluto fare rete con Regione Lombardia per dare vita a questo aiuto concreto per la realizzazione di luoghi di lavoro sani, in cui la prevenzione delle malattie può diventare un’effettiva risorsa aziendale. Il benessere dei dipendenti, infatti, coincide con il benessere dell’impresa. All’incontro erano presenti anche Marco Alloisio, Presidente LILT Milano Monza Brianza e membro Consiglio direttivo nazionale LILT; Silvia Villa, Coordinatore LILT Lombardia; Alessandro Scarabelli, Direttore generale Assolombarda; Elena Panzera, Presidente regionale AIDP Lombardia. «Il progetto presentato oggi – ha aggiunto il Presidente Monti – per la sua peculiarità e importanza strategica è destinato a diventare di carattere nazionale e Regione Lombardia farà fino in fondo la sua parte affinché nel più breve tempo possibile assuma questa dimensione».

«Grazie all’esperienza di LILT, la disponibilità delle associazioni di categoria, il supporto delle istituzioni -ha detto Marco Alloisio, Presidente di LILT Milano e Monza Brianza nel World Cancer Day inauguriamo una rete di welfare aziendale autorevole e capillare. Un’opportunità per prevenire fino al 40 per cento dei tumori e per imparare i corretti stili di vita dalla voce di medici ed esperti nel luogo di lavoro, dove trascorriamo una parte considerevole della giornata».

«Come attuale coordinatore delle Associazioni LILT Lombarde -ha detto Silvia Villa, coordinatore Associazioni LILT Lombarde ritengo di enorme importanza questo progetto. La LILT di Milano per estensione è ovviamente un punto cardine della prevenzione oncologica in Lombardia ma ad oggi anche tutte le altre Associazioni lombarde sono adeguatamente radicate sul proprio territorio. Questo ultimo anno segnato dalla Pandemia ha rallentato le attività di prevenzione primaria e secondaria delle strutture ospedaliere e delle ATS, e in parte quelle della LILT, ma ha paradossalmente creato un clima di condivisione di idee e problematiche spesso comuni e un forte bisogno di fare rete al servizio della popolazione con i suoi numerosi volontari e le sue strutture diffuse su tutto il territorio».

«L’impegno di tutto il Sistema sanitario per far fronte all’epidemia Covid e la riconversione dei nostri ospedali nella gestione dell’emergenza -ha detto Alessandro ScarabelliDirettore Generale di Assolombarda– ha temporaneamente rallentato i normali percorsi di screening e terapeutici. La prevenzione è però decisiva per ridurre l’impatto di molte patologie ed è necessario rimarcare il ruolo determinante svolto dalle campagne di informazione e sensibilizzazione. Come imprese vogliamo fare la nostra parte per contribuire al benessere sociale della comunità e per questo siamo orgogliosi di aderire al progetto di LILT e di Regione Lombardia, grazie al quale continueremo a promuovere l’importanza della prevenzione tra le imprese associate e tra tutti i lavoratori. Da qui, insieme, possiamo ribadire ancora una volta la centralità della salute come fondamentale diritto dell’individuo: preservarla e difenderla è un dovere di tutti noi».

«AIDP Lombardia – ha detto Elena Panzera, Presidente AIDP Lombardia è orgogliosa di essere al fianco di Regione Lombardia, Assolombarda e LILT in questa importante iniziativa in ambito well-being. Come associazione di professionisti che si occupano di persone all’interno delle organizzazioni, mettiamo al primo posto il benessere dei collaboratori e delle loro famiglie e crediamo fortemente nel valore della prevenzione. Fare sistema con le istituzioni, con le associazioni chiave del tessuto lombardo e con LILT ci permette di diffondere buone pratiche, proporre strumenti di prevenzione e sviluppo di comportamenti virtuosi per poter fronteggiare la complessità del “new normal” accelerata dalla pandemia».

Articoli correlati
Giornata Nazionale della Salute della Donna. LILT, Unità Mobile di Fondazione Consulcesi e FIMMG a sostegno della lotta alle patologie oncologiche
Lunedì 22 aprile, screening di prevenzione con gli specialisti LILT presso le Unità Mobili attive su Roma
Aumenta l’incidenza e la mortalità del tumore al colon-retto tra i giovani adulti, colpa di alcol e obesità
L'incidenza e la mortalità per tumore al colon-retto sono in aumento tra i giovani adulti di 25-49 anni. E' quanto emerge dai risultati, di uno studio, pubblicato sulla rivista Annals of Oncology, nel quale si prevedono i tassi di mortalità per tumore nell'Unione Europea (UE) e nel Regno Unito per il 2024. Ciononostante, la mortalità prevista per questo tipo di tumore risulta complessivamente in calo in tutta Europa
di V.A.
Con cerotto “smart” possibile monitoraggio delle dimensioni del tumore su smartphone
Un dispositivo adesivo indossabile, che si attacca alla pelle come un cerotto, può misurare costantemente le dimensioni di alcuni tumori e trasmettere le informazioni in modalità wireless a uno smartphone. Il dispositivo, sviluppato da Hsing-Wen Sung della National Tsing Hua University di Taiwan e colleghi, è stato descritto sulla rivista ACS Nano
Fondazione AIRC: con Le Arance della Salute, una mobilitazione collettiva contro il cancro
L’anno di Fondazione AIRC inizia con una nuova campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi che invita ad agire concretamente per fare la differenza, per se stessi e per gli altri, attraverso l’adozione di sane abitudini e il sostegno alla ricerca
Tumore al seno, l’Intelligenza artificiale può risparmiare alle donne terapie inutili
Grazie all'Intelligenza artificiale è possibile sapere in anticipo se una donna con tumore al seno beneficerà o meno di un trattamento. Un gruppo di ricercatori della Northwestern University, Usa, ha messo a punto un nuovo strumento che potrebbe evitare alle pazienti trattamenti chemioterapici non necessari. Lo studio è stato pubblicato su Nature Medicine
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...