Cisl medici Lombardia: «Punto di partenza per la specialistica territoriale anche in virtù della su importanza nella pandemia»
In data 8/2/21 è stato deliberato in Lombardia l’Accordo Integrativo Regionale per la Medicina Specialistica dopo essere stato siglato da tutte le Organizzazioni Sindacali rappresentative.
«La Cisl Medici Lombardia – spiega Danilo Mazzacane Segretario Generale Cisl Medici Lombardia – considera il nuovo accordo come il punto di partenza della medicina specialistica territoriale, anche in virtù della sua importanza evidenziata dalla drammatica pandemia che ci sta affliggendo».
«Sarà opportuno – prosegue Mazzacane – un grande lavoro sinergico tra tutti i sindacati e le Asst al fine di mettere le gambe in fretta ad una azione volta a mettere in campo una prevenzione multispecialistica efficace ed a curare i pazienti affetti da patologie croniche che si trovano in condizioni di affanno e smarrimento».
«Certamente proficua potrà essere la collaborazione con la Direzione Generale Welfare Lombardia anche nel contesto della operazione di revisione della Riforma Sanitaria Lombarda.
La Cisl Medici Lombardia nel trasmettere alla popolazione segnali rassicuranti circa l’impegno per una medicina specialistica territoriale moderna, innovativa e funzionale, si augura di poter contare su un rinnovo generazionale dei medici e delle altre professionalità, alimentato anche dal buon utilizzo dei necessari investimenti che potranno scaturire dagli agognati fondi europei» conclude.
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