La presidente della Commissione Affari Sociali della Camera ha commentato l’informativa alla Camera del Ministro della Salute Roberto Speranza: «Condividiamo pertanto la necessità di inserire queste categorie come prioritarie nel piano vaccinale nazionale, per preservarle e ridurre le disuguaglianze che la pandemia ha acuito»
«Siamo felici che nell’informativa odierna al Parlamento il ministro della Salute Roberto Speranza abbia annunciato di voler procedere alla vaccinazione delle categorie particolarmente fragili della popolazione, affette da una o più patologie gravi, così come individuate d’intesa con il Consiglio superiore di sanità». Lo dichiara la deputata del MoVimento 5 Stelle Marialucia Lorefice, presidente della Commissione Affari Sociali della Camera, che spiega: «Come ribadito oggi dal ministro, la priorità del Piano Vaccinale è stata quella di mettere in sicurezza il personale medico sanitario e gli anziani ultraottantenni, perché sono le categorie più a rischio e maggiormente esposte alle complicazioni del virus, ma è giusto ora avviare la somministrazione dei vaccini a tutte le persone fragili e vulnerabili».
«Proprio le persone affette da patologie croniche e con disabilità – prosegue Lorefice – in questi mesi hanno subito maggiori problemi e discriminazioni; spesso è mancato loro il supporto della comunità di riferimento, la rete dei servizi di cura e assistenza, con preoccupanti ricadute sulla loro salute fisica e mentale e su quella delle loro famiglie e di chi li assiste. Condividiamo pertanto la necessità di inserire queste categorie come prioritarie nel piano vaccinale nazionale, per preservarle e ridurre le disuguaglianze che la pandemia ha acuito».