La Presidente Aiop Barbara Cittadini commenta l’allarme dell’Anaao Assomed che evidenzia come ad ogni posto letto in meno per mille abitanti corrisponda in Europa un aumento del 2 per cento della mortalità generale
«Meno posti letto a disposizione significa maggiore rischio di mortalità e ciò non riguarda solo l’emergenza pandemica, ma investe tutte le altre patologie che, a causa del Covid-19, sono state trascurate. L’allarme dell’Anaao Assomed, l’Associazione medici dirigenti, che evidenzia come ad ogni posto letto in meno per mille abitanti corrisponda in Europa un aumento del 2 per cento della mortalità generale, è la fotografia di una sanità che per anni è stata depotenziata nelle risorse dedicate, nella riqualificazione formativa degli operatori sanitari, nell’ammodernamento delle strutture ospedaliere. Serve una riorganizzazione del Sistema, un rinnovato interesse da parte della politica, che deve tornare ad avere come priorità il diritto alla salute dei cittadini, guardando alla sanità come ad un investimento e non come ad un costo. Siamo pronti a sostenere questo percorso di rinnovamento, mettendo a disposizione la nostra professionalità, le nostre strutture, il nostro knowhow, le attrezzature, investendo per contribuire a garantire, insieme alla componente di diritto pubblico, un’offerta sanitaria di eccellenza e capace di far fronte alle difficoltà e alle urgenze che la pandemia ha amplificato e dilatato. Siamo certi che il nuovo Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, il generale Francesco Paolo Figliuolo, al quale va il nostro augurio di buon lavoro e il massimo sostegno, individuerà, in tempi brevi, soluzioni e le implementerà con concretezza». Lo afferma Barbara Cittadini, Presidente di Aiop, l’Associazione italiana ospedalità privata