Controlli del tono oculare e webinar con specialisti sulle tv locali, un sito dedicato, cartoline informative in circa 160 supermercati: ecco le iniziative dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità contro il “ladro silenzioso della vista”
«Hai mai sentito parlare del glaucoma?», «Sai quali sono i sintomi di questa malattia?». Sono queste alcune delle domande contenute nelle card informative che verranno distribuite dall’8 al 14 marzo in occasione della Settimana Mondiale del Glaucoma per iniziativa dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità – IAPB Italia onlus in circa 160 punti vendita Fresco e Tuodì in tutt’Italia. L’obiettivo è mettere alla prova la nostra conoscenza e il livello di prevenzione nei confronti di questa malattia degenerativa e sensibilizzare all’importanza di visite oculistiche regolari.
Iniziative e informazioni sul glaucoma verranno inoltre divulgate tramite il profilo facebook di IAPB Italia onlus e il sito dedicato. Qui saranno pubblicate anche le città dove si svolgeranno i controlli gratuiti del tono oculare nel pieno rispetto della normativa anticovid e quelle nelle quali emittenti tv locali trasmetteranno interviste di approfondimento con specialisti oftalmologi.
«Il World Report on Vision dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (ottobre 2019) – si legge nella nota di Iapb Italia – evidenzia che le persone nel mondo affette da glaucoma sono circa 64 milioni e di queste 7 milioni stanno già sperimentando perdita di vista o cecità negli stadi più gravi e avanzati della malattia. Secondo la Società Oftalmologica Italiana, nel nostro Paese vi sono un milione di persone malate di glaucoma, ma solo un terzo sa di esserne affetto».
«Questa malattia cronica degenerativa è spesso dovuta all’aumento della pressione interna dell’occhio, che può danneggiare in modo progressivo e irreversibile il nervo ottico, ovvero il nervo responsabile della trasmissione delle informazioni visive al cervello. Si verifica così una perdita del campo visivo che inizia dalle porzioni più periferiche coinvolgendo progressivamente quelle centrali».
«Il glaucoma può manifestarsi con dolore all’occhio, riduzione del visus, ma molto spesso insorge e progredisce senza che il soggetto avverta alcun disturbo, fino al momento in cui il danno al nervo ottico è già molto avanzato. Per questo, l’unico reale ed efficace strumento di prevenzione è la visita oculistica, che consente di diagnosticare la malattia in fase iniziale ancora non grave. Fra i primi segni della patologia, l’oculista nota subito il restringimento del campo visivo, ovvero difficoltà a vedere sia di lato sia in basso e in alto, e delle alterazioni della papilla ottica, la testa del nervo ottico».
«Lo scopo di questa iniziativa è indurre un cambiamento di abitudini – sottolinea l’avvocato Giuseppe Castronovo, presidente di IAPB Italia onlus -. Le persone devono capire che è importante andare periodicamente dall’oculista. Se si aspettano i sintomi è già troppo tardi, per il glaucoma ma anche per molte altre malattie cronico-degenerative che aumenteranno assieme all’invecchiamento della popolazione».
«La vista – conclude il presidente Castronovo – è un bene che si dà troppo per scontato: una volta persa non la si può recuperare. La prevenzione deve essere una priorità per tutti: medici, istituzioni e cittadini».
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