A comunicarlo il Presidente della Fondazione Gorbachev, che ha lanciato la candidatura, Marzio Dallagiovanna
Due nuove importanti adesioni per la campagna lanciata dalla Fondazione Gorbachev Italia volta al conferimento del Premio Nobel per la Pace al corpo sanitario italiano. Alle già tante realtà che stanno supportando all’iniziativa si aggiungono l’Associazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia Onlus e l’Accademia Vivarium novum.
«In momenti di grande tensione, quando era necessaria un’abnegazione che andasse ben oltre una mera prestazione professionale, medici e infermieri italiani hanno mostrato forza, coraggio, altruistico impegno in una vera e propria missione, osservando pienamente il moderno “giuramento d’Ippocrate”, che vincola moralmente a perseguire la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell’uomo e il sollievo della sofferenza, ispirando a questo nobile fine, con responsabilità e costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni atto professionale. Il Corpo sanitario italiano è spesso andato anche ben oltre questi doveri, giungendo fino a una dedizione che rasenta l’eroismo», scrive il Presidente dell’Accademia Luigi Miraglia a cui fa eco Stefano Lucchini, Presidente della Robert Kennedy Human Rights: «RFK Italia è lieta di fornirvi il nostro supporto con il patrocinio e nelle forme per le quali vorrete coinvolgerci per poter ottenere un riconoscimento così prestigioso per tutti coloro che in Italia, ma anche nel mondo, sono impegnati in una lotta quotidiana contro un nemico invisibile e insidioso» scrive al Presidente della Fondazione Gorbachev Marzio Dallagiovanna.