Grazie alla realizzazione e alla messa in opera di kiosk multifunzione, gestiti e monitorati in remoto da software all’avanguardia si abbattono i tempi di attesa e si ottimizzano le attività di manutenzione, assistenza e installazione
Negli ultimi dodici mesi, il tema della digitalizzazione ha catturato l’attenzione di tutti i settori presenti sul mercato: in piena emergenza sanitaria, sociale ed economica, è stato necessario coadiuvare i processi offline con i sistemi online, il tutto per rispettare le direttive in materia di sicurezza e di social distancing.
Con l’insorgere della pandemia da Covid-19, anche il mondo ospedaliero ha dovuto rivedere la propria organizzazione e innovare il sistema di gestione delle attività di cura, controllo e assistenza. Nell’ultimo periodo si è registrato un importante incremento dell’impiego di soluzioni kiosk, conseguente alla necessaria chiusura delle casse con operatore. Proprio le casse automatiche, spesso posizionate in siti strategici delle strutture ospedaliere, sono diventate per l’utenza un canale fondamentale per la gestione e il pagamento dei servizi sanitari.
A guidare la trasformazione digitale dell’ospedale è l’implementazione di soluzioni kiosk full service, che permettono attività che vanno dal semplice pagamento di ticket sanitari e altri servizi (ad esempio, buoni mensa, copia di cartelle cliniche) sino alla gestione di code, evitando possibili assembramenti in luoghi spesso trafficati.
Inoltre, è proprio grazie alla realizzazione e alla messa in opera di kiosk multifunzione, gestiti e monitorati in remoto da software all’avanguardia, che si abbattono i tempi di attesa e si ottimizzano le attività di manutenzione, assistenza e installazione.
L’impiego di tecnologie integrate permette anche un controllo ottimale sulla gestione della contabilità e dell’unità portavalori, digitalizzando così operazioni che in tempo erano gestite in prima persona da chi seguiva i punti accoglienza e le casse con operatore all’interno degli ospedali locali.
Un esempio lungimirante in questo senso, è stato quello proposto dalla partnership nata tra Custom Group e Sigma S.p.A.: la prima, un hi-tech company attenta alle esigenze di tutto il mercato, leader nello sviluppo di soluzioni integrate, personalizzate, ad alto valore aggiunto, inerenti a stampa, scansione, lettura del dato e automazione del servizio; la seconda, un’azienda specializzata nella progettazione, produzione e fornitura di soluzioni e servizi nel settore dell’automazione bancaria, di sistemi di bigliettazione self-service e di pedaggio.
Una collaborazione iniziata nelle ASL emiliano-romagnole che ha permesso l’evoluzione in ottica 4.0 dell’ospedale: attraverso l’introduzione di soluzioni kiosk multiservizio è stato possibile migliorare la user experience all’interno delle strutture sanitarie e mantenere il distanziamento sociale in un momento storico segnato dalla pandemia. Macchine e software intelligenti che – grazie alle precise istruzioni date da algoritmi pensati per coordinare e amministrare costantemente realtà a basso e ad alto utilizzo – permettono la pianificazione proattiva e mirata degli interventi di manutenzione e assistenza, garantendo così all’utente finale la continuità e l’ottimizzazione del servizio offerto.