Stop alle classi d’età, da oggi (teoricamente) le adesioni ai vaccini sono libere in tutta Italia. Ecco come si muovono le Regioni e come prenotarsi
Entro fine giugno arriveranno venti milioni di vaccini. E da oggi, giovedì 3 giugno, la platea vaccinale si amplia. Secondo le indicazioni contenute nella circolare del commissario per l’Emergenza coronavirus Francesco Figliuolo, le iscrizioni sono libere e chi vuole vaccinarsi, indipendentemente dall’età, potrà farlo.
In realtà, per le vaccinazioni aperte a tutti le regioni vanno, ancora, in odine sparso. Gran parte ha aperto le adesioni alla campagna vaccinale a tutte le classi d’età ma ogni territorio si organizza a modo suo. Solo Lombardia, Veneto, Campania e Calabria, ad esempio, hanno autorizzato la prenotazione di Pfizer anche ai ragazzi tra i 12 e i 15 anni, dopo il via libera dell’Aifa. Vediamo la situazione regione per regione.
Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha annunciato l’apertura della campagna vaccinale a tutti i cittadini dai 12 ai 39 anni.
La Regione Lazio merita un discorso a parte. Va infatti controcorrente: ieri è iniziato l’open week di AstraZeneca – 50.000 dosi prenotate – per gli over 18, ma mantiene le prenotazioni per fasce d’età continuando a seguire il modello israeliano. Domenica 6 giugno alle 24:00 toccherà a chi ha (o compirà quest’anno) da 35 a 39 anni, ossia i nati 1982-1986. Martedì 8 giugno alle 24:00 si apriranno le prenotazioni per la fascia d’età 34-30 anni, nati 1987-1991. Giovedì 10 giugno alle 24:00 sarà il turno dei nati 1992-1996 per la fascia d’età 29-25 anni. Chiudono, domenica 13 giugno alle 24:00 i nati 1997-2004, per la fascia d’età 24-17 anni. Secondo le previsioni, entro fine luglio tutti i cittadini registrati avranno ricevuto almeno la prima dose. I ragazzi tra i 12 e i 16 anni (nati 2009-2005) invece, devono rivolgersi al pediatra di libera scelta o mmg.
Intanto, dopo le vaccinazioni dei maturandi – a cui hanno aderito oltre 43 mila studenti – e nelle farmacie con il monodose Johnson & Johnson, da oggi partono le aziende: Acea, Eni, Enel Coop, Conad, AbbVie e Stellantis fanno da apripista. Il vaccino, fornito dalla Regione, sarà AstraZeneca. Per vaccinare i dipendenti, su base volontaria e senza vincoli di età, le aziende possono appoggiarsi agli hub già esistenti, con costi a loro carico.
Da ieri tutti i lombardi tra i 12 e i 29 anni hanno potuto prenotare la propria vaccinazione. In Piemonte, sono state aperte le iscrizioni per le persone con più di 30 anni (inclusi i nati nel 1991) e quelle per i giovani con più di 18 anni compiuti.
Tra qualche giorno il Friuli aprirà la prenotazione a tutte le fasce di età, compresa quella 12-15 anni. A Bolzano invece attive sin da oggi le prenotazioni anche per gli adolescenti tra 16 e 18 anni. All’Astra Open Day della Valle d’Aosta hanno partecipato tutti i cittadini over 18.
Ad oggi, in Liguria si possono vaccinare i quarantenni e gli over 18 con Astrazeneca e Johnson&Johnson. L’Emilia-Romagna ha deciso di dare priorità ai ragazzi tra 12 e 19 anni, rispetto agli over 30 e over 20. L’obiettivo è vaccinare tutti – personale, docenti e studenti – prima dell’inizio del nuovo anno scolastico. Poi, seguirà il modello Lazio, per fasce d’età, ogni due giorni: 9 e 10 giugno sarà la volta dei 35-39enni; 11, 12 e 13 giugno per la fascia 30-34; 14 e 15 giugno sono riservati a chi ha tra i 25 e i 29 anni e dal 16 al 18 giugno si chiuderà con i 20-24enni. La Asl chiamerà i ragazzi fragili tra i 12 e i 15 anni.
In Abruzzo spazio a tutti i cittadini che abbiano compiuto 16 anni. Per la fascia di età 12-15 si attendono istruzioni. In Molise sono partite le adesioni per la decade 39-30 anni e da sabato 5 giugno slot aperti per chi ha tra i 20 ai 29 anni.
Nelle Marche si è arrivati agli over 40 e non ci sono limiti di età (dai 16 in su) per le persone con comorbidità. Porte aperte anche ai 14mila maturandi senza prenotazione ma in ordine alfabetico. In Umbria sono scattate le pre-adesioni per tutti fino ai 18 anni mentre proseguono quelle per fasce d’età che riguardano i cinquantenni.
Aperte le adesioni fino al 1983; chi ha 16 anni compiuti ed è residente in Toscana potrà iscriversi dal 7 giugno. Dovranno aspettare i ragazzi tra i 12 e i 15 anni.
Giovedì prossimo sarà la volta degli under 40. Anche qui, per evitare di intasare i sistemi, saranno sbloccate per fasce di età e a scaglioni: il 3 giugno i nati 1982-1986; il 5 giugno 1987-1991 fino ai nati dal 2002 al 2005 a cui si arriverà l’11 giugno. Si potrà aderire online sul sito della Regione al numero verde 800713931 o in farmacia.
In Basilicata priorità, ancora, ad anziani e pazienti fragili. Poi, la Regione seguirà le indicazioni del Commissario all’emergenza. La Calabria è pronta, da oggi, a iscrivere i ragazzi dai 12 anni in su, compresi ventenni e over 30.
Anche in Sicilia, da oggi, è possibile prenotare il proprio posto per il vaccino anti-Covid per chi ha tra 16 e 39 anni. I vaccini previsti saranno Pfizer e Moderna e, su base volontaria, anche Astrazeneca e Johnson & Johnson. La Sardegna aumenta l’offerta vaccinale da venerdì 4 giugno con la fascia d’età 16-39 anni, tramite Poste Italiane.
Da ieri sulla piattaforma della Regione Campania c’è la possibilità di iscrizione per gli over 12. Le convocazioni, però, dipenderanno dalle dosi consegnate e seguiranno il compimento di quelle per fasce d’età.
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