«I fondi europei dovranno essere impiegati per riorganizzare, rifunzionalizzare e potenziare il SSN, senza sprechi ma con grande efficienza e tempestività» spiega la presidente Aiop
«Il Servizio Sanitario Nazionale va sostenuto, anche e soprattutto, finanziariamente, con una nuova fase di investimenti, per garantire un suo completo rinnovamento. In questa prospettiva, le risorse disponibili del Pnrr diventano cruciali. Condividiamo, pertanto, le dichiarazioni del ministro della Salute Roberto Speranza sulla necessità di chiudere definitivamente la stagione dei tagli e investire nella sanità». Così Barbara Cittadini, presidente di Aiop, l’Associazione italiana ospedalità privata, che aggiunge: «I fondi europei dovranno essere impiegati per riorganizzare, rifunzionalizzare e potenziare il SSN, senza sprechi ma con grande efficienza e tempestività».
Prosegue Cittadini: «Allo stesso tempo, tuttavia, bisogna superare i limiti imposti dal DL 95/2012, la cosiddetta ‘spending review’ e i vincoli introdotti dal DM 70, risolvendo il problema della spesa bloccata sine die per la componente di diritto privato del SSN, che facendo parte della rete sanitaria agisce a tutela della salute della collettività».
«Come componente di diritto privato del SSN siamo pronti a dare il nostro contributo – conclude – in una prospettiva realistica di riforma della sanità, con proposte concrete come una nuova definizione degli standard di eccellenza per classificare “l’ospedale sicuro”; l’introduzione di criteri premianti legati alle performance cliniche; il trasferimento del know how sul territorio per omogeneizzare i servizi; la riduzione delle liste di attesa; la creazione di reti della salute e di banche dati per la condivisione delle informazioni; la revisione dei tetti di spesa; la promozione dell’internazionalizzazione del sistema sanitario italiano».