Uno studio condotto dal ricercatore dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova, Stefano Volpi, in collaborazione con le Università di Harvard e Losanna, dimostra che mutazioni del gene EXTL3 sono all’origine di una nuova sindrome che causa displasia ossea e immunodeficienza.
Uno studio condotto dal ricercatore dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova, Stefano Volpi, in collaborazione con le Università di Harvard e Losanna, dimostra che mutazioni del gene EXTL3 sono all’origine di una nuova sindrome che causa displasia ossea e immunodeficienza.