I gestori delle strutture avevano fatto consumare cibi e bevande all’interno dei locali o consentito attività fisica a persone senza certificazione o senza controllarne il possesso
I Carabinieri dei NAS in ristoranti, bar, palestre, piscine coperte e sale gioco per verificare il rispetto dell’obbligo di Green Pass per poter accedere ai servizi: 37 le sanzioni arrivate, 19 delle quali ai gestori delle strutture che non avevano controllato il possesso della certificazione verde da parte dei clienti, ammettendo avventori a consumare pietanze e bevande al tavolo all’interno dei locali o consentendone l’accesso senza verifica; ulteriori 18 violazioni sono state applicate nei confronti dei clienti stessi per mancato possesso del Green Pass. Complessivamente sono state irrogate sanzioni amministrative per 14.800 euro.
Tre quarti delle sanzioni rilevate nel corso dei controlli svolti dai Carabinieri NAS sono riconducibili a strutture di somministrazione di alimenti e bevande, quali ristoranti, pizzerie e bar. La restante parte è stata invece individuata in palestre (24%) e presso sale gioco e scommesse (11%).
In ispezioni distinte condotte in tre palestre di Viareggio (LU), Camaiore (LU) e Cervignano del Friuli (UD), i NAS di Livorno e Udine hanno sanzionato i 3 titolari delle attività e 6 frequentatori risultati sprovvisti di certificazione verde, individuati mentre svolgevano attività fisica all’interno delle strutture.
Il NAS di Cremona ha contestato 4 sanzioni a seguito di mancate verifiche sugli accessi in assenza di Green Pass presso una paninoteca di una nota catena internazionale di fast-food di Castelpusterlengo (MN) e presso un esercizio di ristorazione di una nota azienda italiana di ristoranti tex-mex, ubicato nel capoluogo.
Oltre alla verifica della certificazione verde Covid, i controlli dei NAS hanno riguardato anche la corretta applicazione delle restanti misure di contenimento alla diffusione pandemica, contestando 102 violazioni nei confronti di bar, ristoranti, centri ricreativi e turistici per mancato uso delle mascherine, assenza di informazioni agli utenti, mancanza della distanza interpersonale e svolgimento di attività non consentite.
Tra queste i NAS segnalano l’intervento presso una discoteca in provincia di Cremona, nella quale persone ballavano irregolarmente senza rispettare la distanza interpersonale. A conclusione dell’ispezione, è stato sanzionato il gestore e disposta l’immediata sospensione dell’attività di ballo.
«Grazie ai Carabinieri dei NAS che ogni giorno lavorano per la tutela della salute e il rispetto delle regole. Sono ormai milioni i cittadini che utilizzano in modo corretto il Green Pass, uno strumento importante per contrastare la pandemia e mantenere aperte le attività», il commento del Ministro della Salute Roberto Speranza.
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