Dopo 107 giorni, questa settimana la città di Sydney ha detto ufficialmente addio al lockdown. La città più popolosa d’Australia si trovava in isolamento da quattro mesi, con limiti inderogabili per tutti gli abitanti. Ora invece le persone vaccinate potranno tornare al ristorante, al bar, in palestra e nei luoghi di cultura.
La situazione in Australia
Una decisione arrivata dopo il provvedimento dello stato di New South Wales, la regione in cui si trova Sydney, per aver superato il 70% di persone vaccinate con 16 anni o più. Da fine giugno era stato imposto il lockdown per via dell
‘inarrestabile crescita della variante Delta. L’Australia ha scelto di mantenere quella del
lockdown come opzione praticabile già dallo scorso anno. Sul territorio ci sono ancora numerose limitazioni, tra cui quella che vieta turisti dall’estero.
Molto sentiti i festeggiamenti tra gli abitanti della città, che dalla mezzanotte della scadenza si sono riversati nei pub e nei bar appena riaperti per il “freedom day”. Covid-19 nella regione non è ancora sconfitto comunque, ogni giorno si viaggia intorno ai 500 casi e restano i timori legati a un nuovo peggioramento. I confini invece si sono momentaneamente riaperti per l’arrivo di duemila tra medici e infermieri stranieri, giunti per compensare le carenze di personale sanitario in alcune aree. Gli ospedali di Sydney e Melbourne hanno le aree Covid ancora piene, ma la situazione con il personale è stabile. I rinforzi saranno assegnati a ospedali di periferia e studi medici.
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