Pandemie 12 Ottobre 2021 12:15

Il vaccino anti-Covid può causare infertilità?

Una delle preoccupazioni alla base della resistenza di molte persone alla vaccinazione anti-Covid riguarda le presunte ricadute sulla fertilità maschile. Uno studio del dipartimento di Urologia della University of Miami Miller School of Medicine prova a dare una risposta

Il vaccino anti-Covid può causare infertilità?

Esiste un legame tra vaccino anti-Covid e infertilità? Una domanda che rappresenta una delle tante preoccupazioni di chi nutre dubbi nei confronti dei vaccini attualmente usati per combattere il Sars-CoV-2. Ma c’è qualcosa di vero sotto o si tratta semplicemente, più che di una fake news, di un sospetto non corroborato da prove? Uno studio del dipartimento di Urologia della University of Miami Miller School of Medicine pubblicato sulla prestigiosa rivista JAMA (Journal of the American Medical Association) prova a dare una risposta.

Il vaccino anti-Covid può causare infertilità maschile?

Secondo lo studio (che ha preso in considerazione i parametri spermatici prima e dopo due dosi di un vaccino ad mRNA), non ci sono state diminuzioni significative in nessun parametro. «Poiché i vaccini contengono mRNA e non il virus vivo – spiegano dall’Università di Miami –, è improbabile che il vaccino influisca sui parametri dello sperma. Sebbene questi risultati abbiano mostrato aumenti statisticamente significativi in tutti i parametri spermatici, l’entità del cambiamento rientra nella normale variazione individuale». Inoltre, la variazione può essere dovuta «all’aumento del tempo di astinenza prima del secondo campione». Gli uomini con oligospermia (ovvero con una bassa concentrazione di sperma) non hanno subito un ulteriore declino.

Lo studio

Per questo studio l’Università di Miami ha reclutato volontari sani di età compresa tra 18 e 50 anni in attesa di vaccinazione. Gli autori dello studio hanno sottoposto gli uomini ad una preselezione per assicurarsi che non avessero problemi di fertilità. Sono poi stati esclusi quelli con sintomi da Covid-19 o chi fosse risultato positivo al tampone entro 90 giorni. I partecipanti hanno fornito un campione di sperma dopo 2-7 giorni di astinenza prima di ricevere la prima dose di vaccino e circa 70 giorni dopo la seconda.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Festa della donna, visite gratuite per la fertilità con il ‘Ferty Check’
Torna ‘Ferty Check’, la campagna di sensibilizzazione e supporto per le coppie in cerca di una gravidanza avviata nel 2021 dal gruppo Genera, che fino a oggi ha consentito di effettuare oltre 500 visite gratuite in tutta Italia in 7 edizioni dell’iniziativa.
di Redazione
Scoperta proteina chiave per la fertilità maschile
L'infertilità maschile potrebbe dipendere dall'assenza di un gene. A rivelarlo è stata una ricerca condotta su topi dall’Università di Göteborg, i cui risultati potrebbero aprire la strada a nuovi trattamenti per la salute riproduttiva dell'uomo
Dagli igienisti della SItI una Guida alle buone pratiche vaccinali
La Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha presentato il documento "Guida alle buone pratiche vaccinali", con l'obiettivo di promuovere e garantire servizi vaccinali di eccellenza in tutto il territorio nazionale
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...