Salute 25 Ottobre 2021 12:54

EMA ha avviato la procedura di revisione per il molnupiravir contro Covid

Gli sviluppatori del molnupiravir avvertono: «Vaccini restano prima linea difesa ma c’è grande bisogno di un farmaco da assumere a casa»

EMA ha avviato la procedura di revisione per il molnupiravir contro Covid

L’Agenzia europea del farmaco Ema ha avviato la procedura di revisione continua (rolling review) per la pillola anti-Covid molnupiravir. Lo annunciano Merck (Msd fuori dagli Usa) e Ridgeback Biotherapeutics, aziende americane partner nello sviluppo del farmaco antivirale orale sperimentale per il trattamento dell’infezione da Sars-CoV-2 negli adulti.

Merck prevede di collaborare con il Comitato per i medicinali a uso umano (Chmp) dell’EMA per completare il processo di revisione ciclica, così da favorire l’inizio della valutazione formale della richiesta di autorizzazione all’immissione in commercio (Aic). La compagnia ha inoltre inoltrato anche all’Agenzia del farmaco statunitense FDA una domanda di autorizzazione all’uso di emergenza (Eua), e di essere al lavoro per avanzare richieste a enti regolatori in tutto il mondo. «Questa domanda all’Ema è un altro passo in avanti nei nostri sforzi per portare molnupiravir ai pazienti di tutto il mondo – ha dichiarato Dean Y. Li, vicepresidente esecutivo e presidente di Merck Research Laboratories -. Riteniamo che molnupiravir sarà un’importante aggiunta alla gamma di strumenti di salute pubblica per combattere Covid-19, compresi i vaccini che rimangono essenziali e sono la prima linea di difesa contro questa pandemia».

I risultati promettenti

«Nei quasi 2 anni da quando è emerso Covid-19 – afferma Wendy Holman, amministratore delegato di Ridgeback – la comunità scientifica globale ha compiuto progressi straordinari nello sviluppo di diversi vaccini e trattamenti, ma abbiamo ancora bisogno di un farmaco antivirale orale che possa essere assunto a casa. Riteniamo che molnupiravir, con l’entusiasmante evidenza emersa dallo studio Move-Out, della riduzione dei ricoveri ospedalieri e dei decessi del 50% fra i pazienti adulti con Covid da lieve a moderato a maggior rischio di progressione verso forme gravi di malattia, possa aiutare a soddisfare tale esigenza e non vediamo l’ora di lavorare con l’Ema sulla sua revisione».

 

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
Covid: le varianti sono emerse in risposta al comportamento umano
Le varianti del virus Sars-CoV-2 potrebbero essere emerse a causa di comportamenti umani, come il lockdown o le misure di isolamento, le stesse previste per arginare la diffusione dei contagi. Queste sono le conclusioni di uno studio coordinato dall’Università di Nagoya e pubblicato sulla rivista Nature Communications. Utilizzando la tecnologia dell’intelligenza artificiale e la modellazione matematica […]
Covid: in commercio terapie di dubbia sicurezza ed efficacia
Ci sono la bellezza di 38 aziende che hanno messo in commercio presunti trattamenti a base di cellule staminali e di esosomi (vescicole extracellulari) per la prevenzione e il trattamento del Covid-19
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...