Politica 10 Novembre 2021 18:26

Covid-19, Speranza: «Dal primo dicembre richiamo vaccino per 40-60enni»

Scaricati oltre 122 milioni di Green pass, mentre 2,5 milioni di italiani hanno già fatto la terza dose. Le parole del Ministro della Salute al Question time alla Camera

Covid-19, Speranza: «Dal primo dicembre richiamo vaccino per 40-60enni»

Dal primo dicembre si apre alla fascia di età 40/60 per la somministrazione della terza dose ma devono essere passati almeno sei mesi dal completamento del ciclo primario. I vaccini usati per il “booster” saranno sempre quelli mRna. «Un passo in avanti – ha spiegato il Ministro della Salute, Roberto Speranza, rispondendo ad un Question time alla Camera dei Deputati – perché la terza dose è il tassello della strategia anti-Covid».

«Oltre 122 milioni di Green pass scaricati»

Speranza ha poi detto che «i Green pass scaricati a questa mattina alle 7 sono stati oltre 122 milioni» e ha ricordato che la certificazione verde è «un pezzo fondamentale della strategia del nostro Governo perché consente di rendere più sicuri i luoghi dove si applica e perché oggettivamente ha costituito un incentivo alla vaccinazione». Il Ministro Speranza ha poi annunciato che «Il Governo intende avviare un percorso di approfondimento con gli organi tecnico-scientifici competenti, compreso il Comitato tecnico scientifico per acclarare se, alla luce degli studi più recenti, vi siano le condizioni per valutare diversamente la validità del certificato verde rilasciato ai guariti». La normativa vigente prevede che la durata di validità del Green pass per i guariti è di 6 mesi mentre per i vaccinati di 12 mesi, ma fra i guariti «l’osservazione scientifica ha evidenziato una risposta immunitaria diversa rispetto ai soggetti che hanno completato il ciclo vaccinale, fra i quali deve ritenersi compreso il caso del guarito cui entro 6 mesi viene somministrata una dose di vaccino. La guarigione con la somministrazione di una dose viene dunque equiparata alla vaccinazione, con conseguente validità della certificazione verde di 12 mesi a partire dalla somministrazione della dose».

«Gli italiani che hanno fatto la terza dose sono 2 milioni e mezzo»

«A questa mattina sono 2,4 milioni le dosi “booster” di richiamo offerte» del vaccino anti-Covid e «oggi supereremo i 2,5 milioni», ha poi affermato Speranza, che ha aggiunto: «A questa mattina alle 7 siamo all’86,6% delle persone che hanno avuto la prima dose e all’83,7% di persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Dobbiamo insistere: ogni singolo vaccino in più ci permette di avere uno scudo in più».

«Revoca Green pass per chi risulta positivo»

«Resta evidente – ha spiegato ancora il Ministro – che chi è stato identificato come caso positivo a Sars-CoV-2 è sempre soggetto all’obbligo di legge dell’isolamento fiduciario e deve essere conseguentemente esclusa a rigore la possibilità di utilizzo del Green pass se il titolare è causa di possibile contagio». Speranza ha poi ricordato che, per questi casi, «il Dpcm 17 giugno 2021 ha previsto la possibilità della revoca delle certificazioni verdi, precedentemente rilasciate, per il periodo della malattia». Speranza ha inoltre annunciato che «è in corso di approfondimento con le Regioni la possibilità di prevedere una doppia opzione di revoca con segnalazione del medico ovvero attraverso il flusso dei tamponi molecolari positivi».

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Dagli igienisti della SItI una Guida alle buone pratiche vaccinali
La Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha presentato il documento "Guida alle buone pratiche vaccinali", con l'obiettivo di promuovere e garantire servizi vaccinali di eccellenza in tutto il territorio nazionale
di V.A.
Il Nobel per la Medicina ai «genitori» dei vaccini a mRNA contro il Covid e non solo
Drew Weissman, 64 anni, e Katalin Karikò, 68 anni, sono i due nuovi vincitori del Nobel per la Medicina 2023. I due scienziati hanno sviluppato la tecnologia che ha permesso, nel giro di pochissimi mesi, di sviluppare i vaccini anti-Covid a mRNA, che hanno salvato milioni di vite umane nel mondo
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
Covid: pericolo scampato? Non per i pazienti fragili: l’appello di AIP OdV
Le infezioni da Sars-CoV-2, così come le altre malattie virali, rimangono un elemento di allerta. In Italia, infatti, si contano ancora circa 30 morti al giorno per infezioni Sars-CoV-2, molti dei quali fanno parte dei cosiddetti «pazienti fragili» (sono 1 su 5 in Italia)
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

III GIORNATA NAZIONALE PORPORA TROMBOTICA TROMBOCITOPENICA: Le istanze dei pazienti

Pur essendo una patologia invalidante, e con una percentuale di morte che può arrivare al 90% se non trattata, chi ne è affetto non viene ancora seguito in tutta Italia in aderenza con l...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Politica

Liste di attesa addio? La risposta del Consiglio dei Ministri in due provvedimenti

Ieri il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente, Giorgia Meloni, e del Ministro della salute, Orazio Schillaci, ha approvato due provvedimenti, un decreto-legge e un disegno di legge, che i...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...