A Ferentino due giorni dedicata agli sviluppi nel campo delle malattie cardiovascolari: tra gli ospiti il genetista Giuseppe Novelli e il professore emerito di cardiologia Francesco Fedele. Tra i focus quello sulla chirurgia robotica e sull’ospedale virtuale
Dall’ospedale virtuale all’uso delle tecnologie nelle malattie cardiovascolari, dall’amiloidosi alla chirurgia robotica e alla terapia genica. Per due giorni, il 26 e 27 novembre, la Ciociaria sarà la capitale italiana della cardiologia con la nuova edizione di Ciociaria Cuore, che si svolge all’Hotel Bassetto di Ferentino, quest’anno dal titolo “Lo sviluppo tecnologico nelle malattie cardiovascolari”.
L’evento, ormai appuntamento fisso in autunno, è patrocinato dall’Asl e dall’OMCeO di Frosinone ed è presieduto anche quest’anno dal professor Francesco Fedele della Scuola di specializzazione in malattie dell’apparto cardiovascolare dell’Università La Sapienza e vede nella segreteria scientifica Chiara Basile, UOC Patrimonio Tecnico Immobiliare e Sistema Informatico dell’ASL Frosinone, Valerio Pecchioli, UOSD Prevenzione Cardiovascolare dell’ASL di Frosinone, Maria Paola Gemmiti, UOC Cardiologia dell’Ospedale di Sora, Maria Pia Corsi, UOC Cardiologia dell’Ospedale di Sora e Nazzareno Lomartire, UOC Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale S.S. Trinità di Sora.
Tra gli ospiti Giuseppe Novelli, genetista ed ex rettore dell’Università di Tor Vergata in un incontro dal titolo “Leggere e Riscrivere il DNA: verso la terapia genica delle malattie cardiovascolari”, Leonardo Calò, Cardiologia Policlinico Casilino, in “La cardiologia di precisione”, Fabio Beatrice, Otorinolaringoiatria e S.S. Maxillo Facciale Ospedale San Giovanni Bosco dell’ASL Torino 2, in “Le nuove tecnologie digitali per ridurre il rischio cardiovascolare nei soggetti fumatori”, Francesco Romeo, Professore Emerito Cattedra di Cardiologia Policlinico Tor Vergata, Roma, nell’incontro “Up to date nel trattamento dell’ipercolesterolemia”.
Il focus, dunque, sarà sulla tecnologia in senso ampio, dai device a quella legata al mondo farmaceutico, fino alla ricerca scientifica. «In sostanza, è un congresso sulla medicina di precisione» spiega a Sanità Informazione Valerio Pecchioli, UOSD Prevenzione Cardiovascolare, ASL Frosinone, componente della segreteria scientifica dell’evento.
Il tema della cardiologia si intreccia agli investimenti attesi con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: «Dobbiamo guardare al futuro, il PNRR non si può rivolgere solo a questa infezione. La pandemia ci sta stimolando and andare verso una sanità e a dei processi sanitari sempre più informatizzati, in sostanza verso l’ospedale virtuale» spiega Pecchioli. La telemedicina e l’ospedale virtuale avranno ampio spazio nel convegno, anche perché il Covid ha portato alla luce la possibilità di gestire sempre più pazienti anche da remoto. Il panel sul tema sarà presentato dalla Direttrice sanitaria dell’ASL di Frosinone Simona Carli.
Nella sessione inaugurale, dal titolo “Eccellenze in Italia: la Salute Connessa”, non ci saranno medici ma esperti degli enti regolatori e governativi, presentati dalla direttrice generale dell’ASL di Frosinone Pierpaola D’Alessandro. Tra loro Serena Battilomo, Dirigente di II fascia del Settore Informatico Statistico – Ministero della Salute, Andrea Belardinelli, Direttore del Settore Sanità Digitale e Innovazione della Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale della Regione Toscana, Antonietta Cavallo, Ufficio IV Ispettorato Generale per la Spesa Sociale, Ministero dell’Economia e delle Finanze, William Frascarelli, Category Manager Area Infrastrutture IT e servizi di digitalizzazione – Divisione Sourcing ICT, Consip S.p.A., Enrica Massella, Responsabile Servizio Monitoraggio attività e coordinamento, Gandolfo Miserendino, Ingegnere Responsabile servizio ICT, Tecnologie e Strutture Sanitarie Regione Emilia Romagna, Antonino Ruggeri, Responsabile Controllo di Gestione, Sistemi Informativi, Logistica Sanitaria, Regione Piemonte, Lorenzo Sornaga, Dirigente Responsabile Area Sanità e Sistemi Centrali, LAZIOcrea S.p.A.
Altro tema oggetto dell’incontro è quello della chirurgia robotica: «Parleremo di neurochirurgia e di chirurgia addominale, oltre che degli aspetti e della funzione dell’anestesista nell’ambito di un futuro dove il robot sarà preminente» spiega Pecchioli.
In conclusione, il professor Francesco Fedele illustrerà come le tecnologie siano destinate a cambiare il percorso formativo dei futuri medici e infermieri nell’ambito cardiologico universitario.
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