Quest’anno l’esame del testo parte da Palazzo Madama. Alla Camera si torna a discutere di commissione d’inchiesta sull’origine di Sars-Cov-2. In commissione Affari sociali settimana chiave per il testo unificato sul fine vita
La settimana parlamentare che inizia il 22 novembre è caratterizzata dall’avvio della sessione di Bilancio in Senato. Tutte le commissioni sono chiamate ad esprimere i pareri preliminari sul testo. L’esame si preannuncia tutt’altro che agevole, dopo i malumori sul testo di alcuni partiti, in particolare del MoVimento 5 stelle.
Dopo il Family Act e il Decreto Green Pass quattro, a Montecitorio pochi i temi sanitari in agenda: resta in calendario l’istituzione di una commissione d’inchiesta sulle cause dello scoppio della pandemia di COVID-19 e sulla congruità delle misure adottate dagli Stati di origine del virus SARS-CoV-2 per evitarne la propagazione nel mondo, primo firmatario il leghista Paolo Formentini.
In settimana, in concomitanza con la Giornata Nazionale, si discuterà alla Camera una mozione per prevenire e contrastare la violenza sulle donne.
Nella commissione presieduta da Marialucia Lorefice potrebbe essere la settimana decisiva per il testo unificato sul suicidio medicalmente assistito che, salvo ulteriori rinvii, andrà in Aula alla Camera il 29 novembre. Restano da esaminare ancora centinaia di emendamenti che trattano aspetti chiave della legge sul fine vita.
In sede consultiva la commissione sarà chiamata ad esprimere un parere sull’introduzione dello sviluppo di competenze non cognitive nei percorsi delle istituzioni scolastiche e dei centri provinciali per l’istruzione degli adulti, nonché nei percorsi di istruzione e formazione professionale (all’esame della VII commissione). Continua l’esame della Delega al Governo in materia di Disabilità.
La commissione si concentrerà sul parere al Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022.
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