Nei giorni scorsi è stata presentata dall’Assessore alla Salute Baldo Gucciardi, dal Direttore Generale della Salute Ignazio Tozzo e dal Presidente della VI Commissione Giuseppe Digiacomo, la nuova rete ospedaliera della Regione Sicilia. Il piano di riordino, definito «una svolta culturale» dall’assessore Gucciardi e necessario per rispettare la Legge Balduzzi del 2012 e il Decreto […]
Nei giorni scorsi è stata presentata dall’Assessore alla Salute Baldo Gucciardi, dal Direttore Generale della Salute Ignazio Tozzo e dal Presidente della VI Commissione Giuseppe Digiacomo, la nuova rete ospedaliera della Regione Sicilia. Il piano di riordino, definito «una svolta culturale» dall’assessore Gucciardi e necessario per rispettare la Legge Balduzzi del 2012 e il Decreto Ministeriale del 2015, prevede un aumento dei posti letti di 1673 unità e un piano di assunzioni volto a colmare gradualmente gli oltre 9000 posti vacanti. Dopo aver ricevuto il via libera del tavolo interministeriale, i manager delle 18 aziende ospedaliere dovranno recepire il piano e dar via alle prime assunzioni. «La Rete mette al centro di tutto la salute del paziente» ha dichiarato Digiacomo, sottolineando la necessità di dover mettere a punto ancora certi accorgimenti. Ma l’obiettivo principale, adesso, è «migliorare il servizio e immettere forze giovani e fresche nel personale».