In occasione dell’arrivo della Nave Scuola Amerigo Vespucci nel porto di Ortona, il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, accompagnato dal Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, ha visitato il Villaggio “IN Italia”, lo spazio espositivo dedicato alle eccellenze italiane. Tra le realtà presenti anche Progetto Noemi, ospite all’interno dello stand del Ministero per le Disabilità. Nonostante la fitta agenda di impegni istituzionali previsti per la giornata, il Presidente Meloni ha voluto dedicare del tempo ad Andrea Sciarretta, papà di Noemi e fondatore dell’associazione Progetto Noemi, per ascoltare la storia e l’impegno portato avanti in questi anni a favore dei bambini con patologie gravissime e delle loro famiglie. Nel corso dell’incontro, Sciarretta si è fatto portavoce dei bisogni reali delle famiglie che convivono con tali condizioni, evidenziando anche gli importanti risultati ottenuti grazie al lavoro dell’associazione. Tra questi:
Oggi, grazie all’impulso dell’associazione, la Regione Abruzzo sostiene concretamente 100 nuclei familiari che convivono con la disabilità gravissima, offrendo un supporto fondamentale per la qualità della vita di bambini e genitori. Sciarretta ha inoltre ribadito la necessità di un intervento strutturale a livello nazionale: “Abbiamo rappresentato al Presidente Meloni l’urgenza di emanare una legge nazionale che riconosca e tuteli la figura del caregiver familiare convivente, la definizione della platea, concentrandosi su chi assiste e si prende cura h24 del proprio congiunto con disabilità grave e gravissima in stato di non autosufficienza. Particolare attenzione va riconosciuta ai genitori caregiver che, indipendentemente dall’età dei figli, dedicano la propria esistenza, lungo tutto l’arco della vita, ad assistere familiari con patologie gravissime. Nella maggior parte dei casi, la madre è costretta ad abbandonare l’impiego lavorativo poiché alienata dall’intensità e dall’elevato carico di cura. Di conseguenza, la disabilità diviene causa di povertà. In questo caso abbiamo fallito tutti. È indispensabile garantire alla legge un’adeguata copertura finanziaria che consenta di riconoscere un’indennità economica mensile al caregiver familiare convivente, insieme a tutele concrete, affinché questo ruolo non sia più invisibile ma pienamente riconosciuto, valorizzato e sostenuto dallo Stato”, aggiunge. Il Presidente Meloni, colpito dalla determinazione e dai risultati raggiunti, ha espresso il proprio apprezzamento per l’impegno di Progetto Noemi, riconoscendone l’importanza nel tessuto sociale del Paese. “Ringraziamo il Presidente Meloni per l’attenzione e la sensibilità dimostrate, con la fiducia che da questo ascolto possa scaturire un intervento concreto e risolutivo,” conclude Andrea Sciarretta. Nel corso dell’incontro, Sciarretta ha invitato il Presidente Meloni a conoscere personalmente Noemi, portavoce di centinaia di realtà. Un invito che il Presidente ha accolto con disponibilità, manifestando l’intenzione di esaudirlo compatibilmente con i propri impegni istituzionali.
Per suggellare il momento, è stata donata al Presidente la ristampa di un’opera realizzata da Noemi, che con il suo pennello diventa “l’Artista Noemi”: non più solo una bambina con la SMA, ma una forza creativa capace di esprimere, attraverso l’arte, la propria interiorità. “Attraverso i suoi quadri, Noemi racconta che non è la SMA, non è la sua disabilità, ma è semplicemente una ragazza che sogna, spera e chiede qualità di vita e opportunità”. Un gesto simbolico che ha emozionato il Presidente, che si è poi recato all’interno dello stand per ammirare tutte le opere realizzate da Noemi, prima di proseguire con la visita.
Progetto Noemi ringrazia il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, per l’accoglienza e l’attenzione dimostrata, che hanno reso possibile questo incontro così significativo.
Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato