Advocacy e Associazioni 23 Ottobre 2024 15:23

“DISTANCES- La Vita va avanti, più lontano”. La docuserie presentata alla Festa del Cinema di Roma

Resilienza, sfide quotidiane, difesa della propria identità e della propria forza in presenza di una diagnosi di tumore al seno. Sono alcuni degli aspetti che affronta la docuserie Novartis “DISTANCES. La vita va avanti, più lontano”, realizzata in collaborazione con Salute Donna Onlus e presentata alla Festa del Cinema di Roma
“DISTANCES- La Vita va avanti, più lontano”. La docuserie presentata alla Festa del Cinema di Roma

È stata presentata alla Festa del Cinema di Roma la docuserie Novartis “DISTANCES. La vita va avanti, più lontano”, realizzata in collaborazione con Salute Donna Onlus per parlare di tumore al seno e della capacità di affrontare la malattia senza perdere la propria identità e la propria forza di donna, in una prospettiva di vita più lunga e con una migliore qualità.

Le protagoniste si chiamano Claudia, Marina, Chiara, Clara, Anna e Maria, o. Hanno età diverse, vite diverse, voci diverse: le accomuna una diagnosi di tumore al seno e l’appartenenza all’Associazione Salute Donna Onlus.

DISTANCES offre uno sguardo autentico sulle sfide quotidiane e la forza necessaria per vivere pienamente nonostante la diagnosi, non si limita alla dimensione clinica della malattia, ma esplora i suoi effetti su ogni aspetto della vita – fisico, emotivo e relazionale – mostrando come, con coraggio e resilienza, le sei protagoniste riescano a trasformare le difficoltà in momenti di crescita personale.

La docuserie è parte della campagna ‘È tempo di vita’, nata per fornire supporto emotivo, informativo e pratico alle pazienti.

Il tumore al seno in Italia
Con il 30% delle diagnosi oncologiche femminili, 830.000 donne che convivono con questa diagnosi e circa 55.900 nuovi casi stimati nel 2023 , il tumore al seno è una priorità per il sistema sanitario nazionale. Grazie ai progressi della ricerca scientifica e all’innovazione nel campo farmaceutico, le donne possono ora contare su una prospettiva di vita più lunga e su una qualità della vita sensibilmente migliore. Per garantire la qualità di vita alle pazienti, è essenziale considerare non solo l’efficacia dei trattamenti clinici, ma anche il loro benessere complessivo con un approccio olistico.

“Ogni donna che affronta il tumore al seno ha una storia diversa, perché la malattia si manifesta in modo unico per ciascuna paziente – spiega Alessandra Fabi, Responsabile UOSD di Medicina di Precisione in Senologia, Policlinico Gemelli di Roma – Il nostro compito è personalizzare i trattamenti, tenendo conto delle specificità di ogni donna, per offrire non solo terapie efficaci, ma anche un sostegno che abbracci ogni aspetto del loro benessere. La qualità della vita non riguarda solo la gestione della malattia, ma anche la capacità di preservare le relazioni, l’intimità e l’equilibrio emotivo, elementi fondamentali per affrontare con forza il percorso terapeutico. Questo è esattamente ciò che racconta DISTANCES, mostrando come le protagoniste riescano a ritrovare equilibrio e speranza lungo il loro percorso di vita”.

Una patologia sempre più curabile
Il tumore al seno è sempre più curabile. La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi ha raggiunto l’88%. La diagnosi precoce della patologia, inoltre, non solo migliora le probabilità di guarigione, ma riduce anche la necessità di trattamenti invasivi e il rischio di recidive.

“L’approccio personalizzato ci consente di adattare i trattamenti alle specifiche esigenze cliniche di ogni donna – spiega Paolo Marchetti, Direttore Scientifico, IDI-IRCCS  –  Nei casi di tumore in fase precoce, l’efficacia delle terapie è significativamente migliorata, permettendo alle pazienti di affrontare il percorso di cura con un impatto ridotto sulla qualità della vita. È essenziale aumentare la consapevolezza del rischio di recidiva anche nelle prime fasi e continuare a investire in una ricerca che guardi alla persona nella sua interezza”.

Con questa serie, Novartis rinnova il suo impegno nel sostenere le donne non solo come pazienti, ma come persone, accompagnandole lungo tutto il loro percorso contro il tumore al seno.

“Al centro dell’approccio di Novartis c’è l’ascolto attivo e costante dei pazienti lungo tutto il patient journey”, dichiara Chiara Gnocchi, Country Communications & Patient Engagement Head di Novartis Italia . Il 54% delle donne con tumore al seno dichiara di aver incontrato delle difficoltà nella ripresa del lavoro e il 70% di aver avuto un impatto sulla sfera sessuale.

“La serie DISTANCES – conclude Gnocchi – vuole rompere il silenzio e i tabù legati alla malattia, promuovendo un dialogo sincero e profondo. Attraverso storie autentiche di donne che affrontano la malattia, ogni episodio diventa quindi uno strumento di supporto ed empowerment. Celebriamo la forza, la resilienza e la speranza che emergono lungo il loro percorso, offrendo non solo sostegno, ma anche l’opportunità di ispirare altre persone con le loro storie”.

“DISTANCES. La vita va avanti, più lontano” è disponibile sul sito https://www.etempodivita.it/distances e sui social media di campagna (facebook.com/tempodivita/; instagram.com/etempodivita/).

 

 

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