Advocacy e Associazioni 25 Novembre 2024 14:32

Onu: anche la mutilazione genitale femminile è violenza

La violenza contro le donne non è solo quella psicologica, sessuale o derivante dai matrimoni forzati, ma anche e ancora quella delle mutilazioni genitali femminili. Lo ricorda l'Onu in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne
Onu: anche la mutilazione genitale femminile è violenza

La violenza contro le donne non è solo quella psicologica, sessuale o derivante dai matrimoni forzati, ma anche e ancora quella delle mutilazioni genitali femminili. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne l’Onu evidenzia come le mutilazioni genitali femminili rimangono una pratica profondamente radicata che colpisce milioni di donne e ragazze in tutto il mondo. “Nonostante gli sforzi per eliminare questa pratica continua a rappresentare seri rischi per la salute, a violare i diritti umani fondamentali ea perpetuare la disuguaglianza di genere, in particolare in alcune parti dell’Africa e del Medio Oriente” sottolinea l’Onu.

Sono 230 milioni le donne vittime di mutilazioni genitali

I dati rilevano che almeno 230 milioni di donne e ragazze di età compresa tra i 15 ei 49 anni, nel mondo, hanno subito mutilazioni genitali femminili, con un aumento del 15% rispetto a otto anni fa, ovvero 30 milioni di ragazze e donne in più. Nell’Africa subsahariana, una donna o una ragazza su quattro ha subito mutilazioni genitali femminili, ma i livelli variano notevolmente da Paese a Paese. Ci sono ancora Paesi in cui le mutilazioni genitali femminili sono quasi universali e almeno nove ragazze e donne su dieci di età compresa tra i 15 ei 49 anni hanno subito mutilazioni genitali femminili, mentre colpiscono non più dell’1% delle ragazze e delle donne in Camerun e Uganda.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Lavoro e Professioni

Congresso Fnopi, Mangiacavalli: “Il problema degli infermieri è il problema dell’Italia tutta”

Il messaggio del Presidente della Repubblica: "L'opportunità mi è grata per esprimere la riconoscenza della Repubblica per il contributo delle professioni infermieristiche alla salute de...
di I.F.
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...