Nella lettera si sottolinea come sia “indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale la esiguità delle risorse, in particolare la dotazione di personale, ancora non allineata agli standard per i servizi territoriali di salute mentale di recente approvazione in Conferenza Stato- Regioni”
Il termine per la presentazione della domanda di iscrizione è fissato al 29 aprile 2024.
Parere positivo dell’Agenzia Italiana del Farmaco per l’accesso alla rimborsabilità del farmaco selumetinib, indicato nel trattamento dei neurofibromi plessiformi che si formano nei pazienti pediatrici affetti da neurofibromatosi di tipo 1, una patologie che in Italia si stima coinvolga circa 20 mila persone
“Cambia il finale” è un progetto dedicato a contrastare la discriminazione contro le donne con sclerosi multipla e disabilità in generale, impegnandosi a lavorare per un futuro in cui queste donne possano vivere libere da pregiudizi e discriminazioni, secondo gli impegni delineati dall’Agenda 2025
Al via la campagna di Pasqua “Cerco un uovo amico” dell’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma
L’8 marzo, in occasione della Festa della Donna e il 9 e 10 marzo in 5mila piazze italiane torna “Bentornata Gardensia. Chiara Francini è il volto della campagna AISM
In occasione della Giornata Mondiale dell’Obesità, è arrivata, per la prima volta a Roma, la Mostra fotografica itinerante “Chiave di (S)volta – Storie e percorsi di persone con obesità”, realizzata e promossa dall’Associazione Amici Obesi e il patrocinio scientifico di Fondazione ADI
La distrofia muscolare di Duchenne è una patologia caratterizzata da una degenerazione progressiva dei muscoli scheletrici, lisci e cardiaci, che genera debolezza muscolare diffusa. Si manifesta nella prima infanzia con problemi nella deambulazione che progrediscono fino alla perdita dell’autonomia. È la più grave tra le distrofie muscolari: conduce alla completa immobilità
Per la Giornata Mondiale dell’Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l’obesità, gli operatori sanitari e le persone che vivono con l’obesità
Presentate le iniziative italiane della World Obesity Day che ricorre il 4 marzo. Nel nostro Paese le persone con obesità sono l’11,4 per cento della popolazione e oltre 21 milioni di italiani conducono una vita sedentaria. Un Manifesto sottoscritto da oltre 20 organizzazioni in Italia traccia le linee di intervento: dare priorità all’obesità come malattia non trasmissibile, costruire l’alfabetizzazione sanitaria, ottimizzare le strategie di prevenzione, migliorare i servizi alla persona
Meli (Ass. Famiglie disabili Lombarde): “Restano irrisolte tre criticità: la libertà di scelta dell’individuo, la riduzione del contributo e l’inaccettabile trattamento per i nati nel 2024 con disabilità gravissima”
La Fondazione Lega del Filo d’Oro ETS – Ente Filantropico è punto di riferimento in Italia in campo educativo riabilitativo per le patologie che danno problematiche sensoriali. Nel 2023, infatti, il Centro Diagnostico della Fondazione ha trattato 145 utenti e quasi la metà (44%) delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali arrivate da tutta Italia presentava una malattia rara, registrando un +13% dal 2010
In occasione della Giornata delle Malattie rare, Anfass sottolinea la necessità che si operi concretamente per rispondere alle esigenze e ai bisogni delle persone con malattie rare e delle loro famiglie
I neuropsichiatri infantili in prima linea nella presa in carico e nel trattamento delle sindromi rare con disabilità complesse
Circa 100 mila euro per la ricerca. È quanto l’Associazione Famiglie GNAO1 ha stanziato nel suo primo bando di ricerca per la mutazione genetica rara GNAO1. L’annuncio arriva alla viglia della Giornata Mondiale delle Malattie Rare del 29 febbraio, promuove il suo primo bando di ricerca per la mutazione genetica rara GNAO1
Il Presidente Nazionale FAND: “La prima esigenza comune a tutte le persone con diabete è quella di ricevere un’educazione terapeutica, ovvero una formazione e un’informazione adeguata sulla propria malattia, offerta da un team diabetologico esperto”
Fino al 24 marzo 2024, compilando un questionario online, cittadini, pazienti e professionisti potranno esprimere il proprio parere, offrendo un contributo al Gruppo di Lavoro sulle Case della Comunità promosso e coordinato da Agenas
Il Centro di ricerche cliniche per le malattie rare ‘Aldo e Cele Daccò’ di Ranica (Bergamo), dell’Istituto Mario Negri Irccs, è stato il primo, più di 30 anni fa, a occuparsi di patologie orfane. Il bilancio del progetto
L’Italia potrebbe presto diventare il primo paese dell’Unione Europea a dotarsi di un provvedimento dedicato alla prevenzione delle patologie mitocondriali, malattie rare, trasmesse esclusivamente dalle madri ai figli, che colpiscono al mondo una persona su 4.300. E’ stato presentato oggi presso l’Istituto Sturzo la prima legge che delega il Governo a disciplinare la sperimentazione delle tecniche di sostituzione mitocondriale all’interno della procreazione medicalmente assistita
‘Prelievo con il sorriso’ ‘Biwy e i dottori’ sono due cartoni animati che aiutano i piccoli pazienti a non avere paura di esami specialistici e visite mediche. In particolare, il primo parla degli esami del sangue, il secondo del rapporto con i medici, attraverso la voce della protagonista Biwy, una simpatica farfalla
Il neo eletto direttore generale dell’Ail, Gaetano Biallo, in un’intervista a Sanità Informazione, racconta i principali obiettivi che intende perseguire durante il suo incarico: dall’equità di accesso alle cure, alla diffusione dell’innovazione, fino al sostegno della ricerca scientifica ed il coinvolgimento dei pazienti nei tavoli decisionali
In Italia si stima che le persone con malattia rara siano oltre 2 milioni e di questi 1 su 5 è un bambino. Oltre il 50% di queste patologie ha una componente neurologica, coinvolgendo il sistema nervoso centrale, quello periferico e il muscolo
Massimelli (Aisla): “Si apre un nuovo capitolo nella storia della malattia ma non è sufficiente. È urgente ridurre tempi di attesa per il trattamento”
Dal convegno di Bari della Società Italiana di Farmacologia sulle malattie rare, l’impegno del Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato: “Abbiamo una roadmap ben definita e un Piano Nazionale delle Malattie Rare che ora vogliamo rendere realtà, con l’aiuto di tutti. La sanità italiana, che non ragiona in termini di costi-benefici, pensa al bene della salute pubblica e ancora di più deve farlo sulle malattie rare”.
Al via, dal 26 febbraio al 3 marzo, la settimana internazionale di sensibilizzazione sull’Herpes zoster 2024. La campagna, condotta da GSK in collaborazione con IFA, ha l’obiettivo di aumentare la consapevolezza e affrontare la mancanza di conoscenze sui rischi e sull’impatto della patologia
Nell’incontro CoorDown ha condiviso con il Ministro Locatelli un documento di proposte e richieste nel quale vengono sottolineate le esperienze progettuali e programmatiche di inclusione effettiva e concreta realizzate per favorire il raggiungimento del più elevato grado di autonomia e inserimento sociale
Amanti (Parent Project APS): “Ataluren è un farmaco per le mutazioni nonsense che causano questa patologia. È stato somministrato per 10 anni e i dati raccolti hanno mostrato un rallentamento della progressione della patologia”
+40% di prestazioni sanitarie e +50% di utenti in circa 60 giorni di attività sul territorio. Tra le novità della Fondazione, un giorno in più di assistenza gratuita per i più fragili e la raccolta con il Banco Farmaceutico
Nel nostro Paese sono circa 35mila i piccoli pazienti che necessiterebbero di cure palliative. Presentato il progetto del Nuovo Hospice Pediatrico-Centro di Riferimento regionale per le Cure Palliative pediatriche e terapia del dolore della Regione Veneto
È italiana l’unica associazione, in Europa, di famiglie con sindrome COL4A1-A2 ed ha organizzato la prima Conferenza europea sulla patologia. Alla guida due sorelle, mamma e zia di un bambino affetto dalla sindrome: “Associazione non significa piangere insieme, ma lottare insieme”