Advocacy e Associazioni 14 Settembre 2017 13:21

Pancia gonfia: ecco quali sono i rimedi

Pancia gonfia: a chi non è mai capitato di soffrire di gonfiore addominale? Spesso, il gonfiore passa nel giro di qualche ora (o qualche giorno), ma altre volte è sintomatico di specifiche patologie che colpiscono l’apparato digerente. Per scoprire come curare e porre rimedio alla tensione addominale, occorre però investigarne le cause; scopriamo insieme perché […]

di pazienti.it

Pancia gonfia: a chi non è mai capitato di soffrire di gonfiore addominale? Spesso, il gonfiore passa nel giro di qualche ora (o qualche giorno), ma altre volte è sintomatico di specifiche patologie che colpiscono l’apparato digerente.

Per scoprire come curare e porre rimedio alla tensione addominale, occorre però investigarne le cause; scopriamo insieme perché si soffre di pancia gonfia!

Quali sono le cause della pancia gonfia?

La pancia gonfia può dipendere, in primis, da un accumulo di gas a livello di stomaco e d’intestino: in questi casi si parla di meteorismo, condizione a cui segue un cambiamento del transito intestinale che, a seconda dei casi, può manifestarsi attraverso stitichezza o episodi diarroici, con disturbi associati, quali crampi, eruttazione, flatulenza, ecc.

Pasti abbondanti e frettolosi, con l’ingestione di molta aria, possono determinare un gonfiore addominale, così come l’aumento di peso.

Nelle donne, poi, il gonfiore può essere anche associato a condizioni fisiologiche, quali il ciclo (o la fase immediatamente precedente) e la menopausa.

In casi più gravi, la pancia gonfia può essere un’importante spia di patologie e condizioni più severe, come appendicite, infiammazione o calcoli alla cistifellea, intolleranze alimentari, celiachia, gastroenterite (sia virale che batterica) e sindrome dell’intestino irritabile.

Più raramente, il gonfiore può segnalare la presenza di cancro a colon e ovaie, ma generalmente vi sono anche altri chiari sintomi che indicano il carcinoma.

Quali sono i rimedi per la pancia gonfia?

Se vi è stato un gonfiore improvviso, o se notate la comparsa del gonfiore dopo aver mangiato, probabilmente questo sarà dovuto a uno degli alimenti ingeriti. Alcuni cibi, in particolare, generano gonfiore e meteorismo, come: legumi, cavoli, cipolle, lieviti, carote, bibite gassate, ecc. In questo caso, sarà sufficiente non assumere quel determinato alimento per evitare il gonfiore.

Quali sono i rimedi per la pancia gonfia?

Se avvertite questa sensazione, senza aver assunto gli alimenti citati, potrebbe trattarsi anche di intolleranza a un determinato cibo: rivolgetevi dunque a un allergologo per individuare il responsabile del malessere; spesso si tratta di intolleranza al lattosio o al glutine.

Se l’esito è ancora negativo, provate a riflettere sul modo in cui mangiate: potreste scoprire di aver solo l’abitudine di mangiare in modo frettoloso; basterà quindi masticare ogni boccone lentamente e per più volte: noterete un immediato beneficio in termini di gonfiore.

Se avete l’abitudine di parlare mentre siete a tavola, sappiate che ciò incentiverà l’introduzione di aria nello stomaco; stessa cosa vale le sigarette: fumare durante i pasti favorisce il gonfiore. Anche le abbuffate e i cibi spazzatura contribuiscono ad aumentare l’aria nel vostro addome.

Bere con la cannuccia, masticare chewing-gum o caramelle sono tutte abitudini che incrementano l’ingestione inconsapevole di aria; modificando questi stili di vita noterete un rapido miglioramento. Dopo i pasti, aspettate almeno un’ora prima di coricarvi: in questo modo la digestione sarà facilitata.

Nel caso in cui notaste gonfiore in associazione a una terapia antibiotica, la soluzione è assumere dello yogurt contenente fermenti lattici vivi o probiotici durante il trattamento. Parlando di farmaci, cercate di evitare i lassativi a base eteropolisaccarida, che aumentano il gonfiore addominale. Preferitegli invece il carbone vegetale, il più noto rimedio per eliminare il gas di troppo dall’intestino, in quanto riesce ad assorbire l’aria in eccesso, ridandovi presto un ritrovato benessere.

Oltre al famoso carbone vegetale, vi sono anche dei cibi che aiutano a ridurre il gonfiore addominale. Tra questi:

  • Il peperoncino, che favorisce la digestione accelerando il metabolismo e contribuendo ad eliminare gas e tossine.
  • Il finocchio, che grazie alle sue fibre previene e attenua il gonfiore ed è ottimo da consumare sia cotto che crudo (nonché sotto forma di tisana).
  • La mela, proverbiale frutto che allontana il medico di torno, e che per via del suo alto contenuto di fibre facilita la digestione e il transito intestinale.
  • La tisana all’anice, ottimo rimedio naturale se il vostro gonfiore è dovuto a una cattiva digestione.
  • Lo zenzero, che lenisce i gonfiori ed è utile anche in caso di associati malesseri alle vie respiratorie, che magari vi hanno fatto inconsapevolmente ingerire dell’aria in più.

Ricordate che, in tutti questi casi, è sempre importante osservare anche un paio di pratiche regole, come:

  • mantenersi idratati, bevendo almeno due litri di acqua al dì, e assumere la giusta quantità di fibre per garantire un corretto transito intestinale.
  • Anche l’attività fisica può aiutare a ridurre la tensione addominale; se non siete tipi da addominali e flessioni, anche delle semplici torsioni del busto (ripetute) potranno giovare al vostro problema;
  • ricordate, inoltre, di camminare almeno mezz’ora la giorno: la sedentarietà, infatti, è tra le prime cause di gonfiore.

Lo stress, la depressione e l’ansia sono nemici della pancia piatta: se il motivo del vostro gonfiore è tra questi, cercate di allentare le tensioni quotidiane, e praticate corsi di yoga, o altre discipline che prevedano tecniche di rilassamento.

Quando al gonfiore sono associati altri sintomi non trascurabili, quali febbre alta, diarrea continua, mancanza di appetito, dolore alla palpazione dell’addome, ecc., è importante contattare subito il medico per escludere gravi patologie da trattare con urgenza.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
SOS zanzare: ecco come difendersi. I rimedi più efficaci e i falsi miti
Ogni estate è la stessa storia: le zanzare sono tornate. Che tormento! Il loro ronzio ci impedisce di dormire, temendo le loro punture e fastidiosi ponfi. Ma perché questi insetti aspettano sempre l'estate per venire a disturbarci?
di Stefano Piazza
Giornata Mondiale Obesità, Grimaldi (AME): «Non dipende dalla scarsa volontà del paziente»
«In realtà, il paziente obeso mangia contro la propria volontà spinto da stimoli ormonali che non può controllare». Così Marco Chianelli, coordinatore della Commissione AME Obesità e Metabolismo
Medico denuncia per diffamazione paziente che lo aveva portato in tribunale per lesioni personali. Risarcito
Donna denuncia penalmente dermatologo ma l’accusa cade. Il medico avvia a sua volta un iter processuale verso la paziente che lo aveva accusato pubblicamente. «Una sentenza che farà giurisprudenza». Il racconto di ciò che è accaduto
Perde causa contro due medici, Tribunale chiede 140mila euro di spese legali
La vicenda di una dottoressa che ha fatto causa a due colleghi perché convinta delle loro responsabilità nella morte del padre. «L'esborso mi ha messo in difficoltà ma ho proseguito in appello per avere giustizia». La sua storia
Medici bersagli di studi legali, l’avvocato Spangaro: «Drastico calo della deontologia»
L'avvocato fiduciario di Cisl Medici Lazio: «Ci sono troppi legali e non c'è lavoro per tutti, quindi prendono in giro i malati»
di Vanessa Seffer
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...